Guzzetti (Acri): ‘governo non sacrifichi risparmio su altare debito pubblico. CDP non in Alitalia’
Doppio monito-avvertimento al governo M5S-Lega, in occasione dell’apertura della 94esima Giornata mondiale del risparmio, dal presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti. I moniti sono sul risparmio e sulla necessità che il governo lo tuteli, e su Alitalia:
“E’ innanzitutto responsabilità del governo di non mettere a rischio il risparmio degli italiani”.
“Il risparmio privato degli italiani – ha continuato Guzzetti – è considerato da Moody’s elemento di forte stabilità del sistema. Questo risparmio nelle ultime settimane è già stato significativamente ridotto. Il risparmio privato, e non solo, non può venire sacrificato sull’altare del debito pubblico”.
“La percezione di un impoverimento etico del contesto in cui finanza ed economia quotidianamente si realizzano può determinare disorientamento nell’attitudine al risparmio dei singoli e impoverimento del processo di sviluppo della collettività”.
La Cdp, ha detto Guzzetti che nel discorso proferito ha affrontato diversi temi, “non può intervenire in Alitalia, la Cassa non può essere il pronto soccorso che interviene nelle società in crisi”.
Di conseguenza, “chi pensasse a questo ruolo di Cassa depositi e prestiti troverà la nostra ferma opposizione, così come crediamo che il nostro paese di tutto abbia bisogno fuorchè di una banca pubblica. La recente esperienza della banca pubblica per il Mezzogiorno dovrebbe aver insegnato qualcosa e dovrebbe scoraggiare ulteriori iniziative in quella direzione”.