Green bond: mercato in crescita di 300 miliardi nel 2021
Il mercato globale delle obbligazioni verdi crescerà di 300 miliardi di euro nel 2021 fino a raggiungere 1.000 miliardi di euro. A stimarlo NN Investment Partners secondo cui l’emissione totale annua di obbligazioni verdi nel 2019 è stata di 200 miliardi di euro ed è sulla buona strada per essere all’incirca la stessa quest’anno.
A spingere verso quest’impennata dei green bond il prossimo anno saranno diversi fattori. In primis la pubblicazione della versione finale del Green Bond Standard dell’Unione Europea. La tassonomia dell’UE e i Green Bond Standard dell’UE saranno il primo motore dell’impennata del mercato obbligazionario verde nel 2021, derivante dal piano d’azione sostenibile dell’UE per finanziare la crescita economica sostenibile. Secondo la tassonomia dell’UE, un’attività si qualifica come sostenibile o verde quando contribuisce in modo sostanziale a uno o più dei sei obiettivi ambientali o consente ad altre attività di dare un contributo sostanziale, non danneggia in modo significativo altri obiettivi ambientali e rispetta le garanzie sociali e di governance.
La tassonomia UE sarà catalizzatore per la crescita dei green bond
Secondo NN IP, la finalizzazione della prima versione della nuova tassonomia UE e dei Green Bond Standard dell’UE avrà un impatto positivo a lungo termine sull’integrità e la trasparenza del mercato delle obbligazioni verdi europei e fungerà da modello per la regolamentazione in altre regioni in quanto aumenterà i livelli di consapevolezza sul fatto che le attività economiche siano ecocompatibili e su come possono effettuare la transazione a diventare più sostenibili, fornendo agli investitori una panoramica sempre più dettagliata di ciò in cui stanno investendo, consentendo loro di fare scelte più informate e agli emittenti maggiori indicazioni su come identificare le attività o gli asset Verdi. Così NN IP ritiene che questo provvedimento legislativo possa essere considerato un catalizzatore per la crescita del mercato globale delle obbligazioni verdi, incoraggiando i settori in ritardo come quello industriale a entrare nel mercato con emissioni di obbligazioni verdi.
