Notizie Notizie Mondo Fitta agenda sui mercati: Zew, verbali Fed, inflazione Cina e G20 a Venezia attesi in settimana

Fitta agenda sui mercati: Zew, verbali Fed, inflazione Cina e G20 a Venezia attesi in settimana

5 Luglio 2021 10:42

Per i mercati la nuova settimana parte senza il faro di Wall Street che oggi resterà chiusa per la celebrazione del giorno dell’indipendenza e terminerà con il G20 nel quale sarà discusso il tema della tassa minima globale. Ma saranno anche numerosi le indicazioni macroeconomiche che verranno seguite nel corso dell’ottava dagli operatori di mercato, in particolare l’indice tedesco Zew, le nuove stime economiche della Commissione europea, l’Ism servizi negli Usa.

“Negli Stati Uniti focus sull’Ism servizi atteso restare in prossimità dei valori record (massimi dal 1997) mentre in Cina l’attenzione sarà invece rivolta all’inflazione e prezzi alla produzione di giugno, oltre che all’aggregate financing utile per valutare l’ammontare della liquidità in circolazione nel sistema locale”, sottolineano gli strategist di Mps Capital Services. Sul fronte Banche centrali, ricordano ancora gli esperti, da monitorare i verbali Fed dell’ultima riunione di giugno, dalla quale sono emerse a sorpresa stime meno accomodanti sul lato tassi Fed Fund per i prossimi anni.

Il calendario della settimana

Dopo le indicazioni in arrivo in avvio di settimana, con i vari aggiornamenti sul fronte dei PMi servizi, l’attenzione martedì 6 luglio si sposta sulla riunione della banca centrale australiana che decide sui tassi. Nel corso della seduta in evidenza per la Germania gli ordini industriali ma soprattutto l’indice Zew prima indagine per il mese di luglio, che dovrebbe confermare i segnali incoraggianti sullo stato di salute dell’economia teutonica. In agenda anche le vendite al dettaglio per la zona euro e per gli Usa in arrivo il Pmi servizi e l’indice Ism servizi.

Mercoledì 6 luglio in evidenza la produzione industriale in Germania, le vendite al dettaglio in Italia e le nuove stime economiche della Commissione europea. La giornata culmina in serata con i verbali della Fed relativi all’ultima riunione di giugno. Secondo alcuni esperti, le minute potrebbero dare spunti circa le tematiche di discussione per il tapering, in termini di tempistica e di modalità.

Come ricorda Michael Hewson, chief market analyst di CMC Markets UK, l’ultima riunione della Fed ha suscitato non poche increspature nei mercati azionari nei giorni successivi, spingendo inizialmente i rendimenti verso l’alto lungo la curva e facendo crollare i mercati azionari. “Ciò si è rivelato in qualche modo di breve durata, ma i commenti del giorno successivo del presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, hanno chiaramente spaventato alcune persone mentre sosteneva un aumento dei tassi nel 2022, molto prima dei ‘dots'”, spiega Hewson sottolineando che “anche se appare facile respingere i commenti di Bullard poiché quest’anno non è un membro votante, l’anno prossimo lo sarà e come tale il suo voto conterà. Questo intervento sembra confondere ulteriormente il messaggio su quando la Fed si muoverà in risposta alle preoccupazioni sull’inflazione”. È toccato ancora una volta al presidente della Fed, Jerome Powell, e a John Williams della Fed di New York cercare di gettare acqua sul fuoco, affermando che mentre l’inflazione potrebbe aumentare ulteriormente ed è un po’ più alta del previsto, ma ritengono ancora che sarà in gran parte transitoria e che il loro principale focus è il mercato del lavoro. “Con questo in mente, l’attenzione principale della Fed appare più sul mercato del lavoro, e meno sull’inflazione – afferma Hewson -. I verbali di questa settimana ci daranno una visione più chiara delle discussioni che hanno portato allo spostamento dei dots, nonché delle preoccupazioni del comitato sulla possibile isteresi nel mercato del lavoro”.

Giovedì 8 luglio spazio, invece, alla pubblicazione della bilancia commerciale tedesca ma anche al consueto aggiornamento settimanale sulle nuove richieste di sussidi alla disoccupazione. Per gli Usa in evidenza il dato sul credito al consumo e le scorte settimanali di greggio. La settimana si conclude venerdì 9 luglio con alcuni spunti dalla Cina, come il dato sull’inflazione e quello dei prezzi alla produzione. In Italia è prevista la pubblicazione da parte dell’Istat della produzione industriale. Infine, parte venerdì e si conclude sabato 10 luglio il G20 a Venezia.