Notizie Notizie Italia Fincantieri e la commessa in Indonesia: per Equita migliora visibilità su fatturato medio termine

Fincantieri e la commessa in Indonesia: per Equita migliora visibilità su fatturato medio termine

11 Giugno 2021 12:49

 Debolezza per Fincantieri a Piazza Affari, con il titolo che cede oltre il 2 per cento. Il gruppo cantieristico di Trieste non trova sponda nel nuovo contratto siglato ieri con il ministero della Difesa dell’Indonesia, circa la fornitura di 6 fregate classe FREMM, l’ammodernamento e la vendita di 2 fregate classe Maestrale, e il relativo supporto logistico. Un ordine, si legge nella nota diffusa ieri, che rappresenta un successo per Fincantieri e per il Paese, che si è dotato di una flotta di 10 navi multifunzione FREMM. L’accordo assume inoltre estrema rilevanza nell’ottica di rafforzamento della collaborazione tra due Paesi in un’area strategica del Pacifico.

“L’acquisizione di un ordine di tale portata consente a Fincantieri di assumere anche la leadership globale nel settore delle navi di superficie, ed è la conferma del primato tecnologico di un progetto ritenuto ancora una volta il più innovativo sul mercato che, tra ordini e opzioni, ha portato a 20 navi per diverse Marine straniere”, sottolinea Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, aggiungendo che “questo programma ha una rilevanza strategica straordinaria, sia per il ritorno economico per il nostro Paese e per la filiera della difesa italiana, sia perché assicura a Fincantieri un forte posizionamento nell’area, aprendo di fatto la strada per la finalizzazione di ulteriori importanti trattative per altri programmi in fase di discussione anche nel settore civile”.

Nel dettaglio, Fincantieri svolgerà il ruolo di prime contractor per l’intero programma e realizzerà i lavori nei cantieri italiani in collaborazione del cantiere indonesiano di PT-PAL. “Non sono stati forniti dettagli sulle tempistiche di delivery delle navi e sul valore del contratto. Tuttavia, diverse fonte giornalistiche riportano un valore delle commessa di 4 miliardi di euro, valore che riteniamo ragionevole alla luce delle recenti commesse con la marina egiziana e la US Navy“, sottolineano gli analisti di Equita che confermano la raccomandazione hold e target price di 0,7 euro su Fincantieri.

Gli esperti di Equita giudicano positivamente la notizia in ragione del fatto che “migliora la visibilità sull`evoluzione del fatturato di medio termine e perché l`ordine fa riferimento al segmento navale che si caratterizza per la presenza di maggiori anticipi e pagamenti sulla base dello stato avanzamento lavori” Inoltre, aggiungono ancora da Equita, conferma il forte posizionamento competitivo a livello globale di Fincantieri nel segmento delle fregate, dove il management ha recentemente indicato di attendersi diverse nuove opportunità con interessanti negoziazioni in corso. Leonardo sarà, invece, responsabile della fornitura del sistema di combattimento; in assenza di dettagli stimiamo che la ricaduta in termini di ordini per Leonardo possa eccedere 0,5 miliardi (oltre il 3/4% della guidance di raccolta ordini per il 2021).

Il punto tecnico su Fincantieri (analisi a cura di Tommaso Cappuccio)

 

 

Dal primo novembre, quando è partita la rotazione settoriale verso i titoli ciclici, il titolo Fincantieri ha messo a segno un progresso di circa 80 punti percentuali, sovraperformando l’indice Ftse Mib. Il trend di fondo è chiaramente impostato al rialzo e dopo la lateralizzazione durata quasi quattro mesi, il titolo ha rotto il triangolo di accumulazione con volumi superiori alla media e sembra adesso impostato per raggiungere i massimi pre-covid a 0,92 centesimi. L’RSI a 14 periodi ha formato, nel timeframe giornaliero, una divergenza ribassista a indicare una possibile pausa del rialzo, che consenta una pulizia dell’indicatore, prima di riprendere il trend al rialzo. Si consiglia quindi di operare con prudenza e attendere l’interessamento dei livelli di supporto, il primo più significativo individuato a 0,785 centesimi. Oppure, se il movimento dovesse invece continuare al rialzo, si consiglia di valutare operazioni di acquisto alla rottura confermata da volumi del massimo precedente posto a 0,846 centesimi.