Ferrari deraglia in chiusura, torna spauracchio dazi sull’auto
Dietrofront nell’ultimo scorcio di giornata per Ferrari. Il titolo del Cavallino Rampante è andato a chiudere un calo ddel 3,72% a quota 92,2 euro, nei pressi dei minimi da inizio anno. A far affiorare le vendite sul settore auto in generale sono state le indiscrezioni riportate dalla rivista economica tedesca WirtschaftsWoche che riferisce che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbe imporre tariffe sulle auto importate già la settimana prossima dopo l’incontro del G20 a Buenos Aires.
Nel dettaglio il rischio è quello di dazi del 25% sulle importazioni di automobili da tutti i paesi, ad eccezione del Canada e del Messico.