Dogecoin coglie nuovo assist da Musk, la cripto meme torna a salire
C’è nuovamente lo zampino di Mr Musk, il patron di Tesla e Space X, dietro il nuovo balzo del Dogecoin. Il prezzo della criptovaluta è salito dopo che il CEO di Tesla ha menzionato la moneta su Twitter, aggiungendo un altro capitolo alla storia volatile di una criptovaluta che è iniziata per scherzo nel 2013.
Musk torna a parlare di Dogecoin
Il prezzo della moneta digitale è salito di oltre l’11% a circa 40 centesimi dopo un tweet di Musk in cui ha scritto: “”Quanto costa quel Doge in vetrina?”. Poi rispondendo ad utente, Musk ha affermato che “Non ho e non venderò alcun Doge”. Elon Musk, parla e pubblica spesso di Dogecoin. A inizio mese lo stesso Musk aveva annunciato un lavoro congiunto con gli sviluppatori per migliorare la criptovaluta anche se ha anche fatto riferimento ad essa come un “trambusto”. Ha anche lanciato un sondaggio via Twitter per testare quanti volessero l’utilizzo del dogecoin come mezzo di pagamento per la Tesla.
Il 1° aprile aveva affermato di voler portare letteralmente Dodge sulla luna, ma molti non lo avevano preso sul serio ma subito dopo si sono dovuti ricredere quando ha annunciato che SpaceX lancerà la “DOGE-1 Mission to the Moon” nel primo trimestre del 2022, con la società che accetta la criptovaluta ispirata ai meme come pagamento completo per la missione lunare. Il progetto sarà finanziato dalla Geometric Energy Corporation che pagherà il costo della spedizione tramite Dogecoin. La criptovaluta è volata soprattutto sulla scia degli assist sfornati nelle ultime settimane e sedute non solo da Elon Musk, il fondatore di Tesla, ma anche da Mark Cuban, proprietario del team di basket Dallas Mavericks, investitore miliardario il cui patrimonio netto è stimato a $4,3 miliardi, secondo Forbes.