Deutsche Boerse, Pernod Ricard e Amplifon: i consigli per gli investimenti nel 2022
Il 2021 è stato un anno straordinario per gli investitori azionai europei che hanno potuto godere di rendimenti elevati. Questo perché la crescita economica, sia interna che globale, ha toccato livelli record, mentre i paesi si sono ripresi da lunghi periodi di lockdown a cui si aggiunge anche la più alta crescita degli utili per anno singolo nella storia finanziaria moderna. Dall’inflazione ai tassi d’interesse, al Covid-19 e al rallentamento della crescita economica, il 2022 sarà un anno complesso, tuttavia, gli esperti credono che le prospettive di rendimento saranno ancora di tutto rispetto per gli investitori europei disposti a essere selettivi e a sostenere le società con la capacità di far crescere il potere d’acquisto, anche in un contesto di peggioramento.
Dove investire nel 2022 secondo abrdn
Secondo Ben Ritchie, Head of European Equities di abrdn gli investitori devono continuare a concentrare la loro attenzione e il loro capitale sulle aziende che possono generare utili, flussi di cassa e crescita dei dividendi. Ciò significa aziende con forti posizioni competitive, pricing power e accesso a fattori di crescita strutturali. Quelle con la capacità di restituire il capitale in eccesso agli investitori dovrebbero anche essere richieste. Dove investire in questo scenario? Segmenti come l’assistenza sanitaria, i beni di consumo e persino i settori finanziari offrono molte opportunità per gli investitori che cercano in Europa prospettive a lungo termine convincenti. In particolare puntiamo sulle aziende guidate prevalentemente da tendenze strutturali piuttosto che cicliche, che dovrebbero dimostrarsi più resilienti in ambienti operativi più sfidanti.
Alcuni esempi sono Deutsche Boerse, che è ben posizionata per sfruttare lo spostamento del mercato verso le negoziazioni di borsa e la crescita di domanda di dati, o Pernod Ricard, che è in grado di beneficiare dell’ascesa della classe media nei mercati emergenti, come l’Asia, e della transizione in corso dei consumatori verso le bevande premium. Troviamo interessante anche aziende come Amplifon, che beneficia dell’invecchiamento della popolazione mondiale, della crescente penetrazione degli apparecchi acustici e dell’opportunità di consolidare un mercato frammentato.