Cnh trainata dal buy di Equita: upgrade su potenziale M&A di Iveco e migliorata visibilità di macchine agricole e veicoli commerciali
I titoli della Galassia Agnelli guadagnano oggi la prima fila a Piazza Affari. A mettersi in luce è soprattutto Cnh Industrial che guadagna oltre il 4% e si muove in area 0,47 dopo il doppio upgrade arrivato oggi dagli analisti di Equita. Il rating di Cnh è passato a buy, con un target price in crescita del 33% a 14 euro. La promozione, spiegano gli esperti della sim, è legata al “potenziale M&A di Iveco (o spin-off)” e alla “migliorata visibilità di macchine agricole e veicoli commerciali”. In particolare, Equita si sofferma su alcuni punti che l’hanno spinta a rivedere la valutazione.
“Possibile M&A per Iveco con effetto positivo su SOTP, qualità portafoglio (essendo strutturalmente sottoperformante rispetto ai competitor) e percezione di Cnh come holding (tra i motivi della sistematica sottoperformance del titolo rispetto a Deere/Agco)”, spiegano gli esperti precisando che “l’intervento della politica italiana, ostile ad una cessione a cinesi, possa influenzare l`esito finale, ma non impedire un deal”. Altro punto, il secondo, riguarda lo spin-off della on-highway (CV+powertrain) nel caso in cui un deal Iveco non dovesse concretizzarsi: “posticipato per la pandemia è ragionevole ipotizzarlo entro l’anno”, aggiungono ancora da Equita. Il terzo motivo riguarda “i chiari segnali di ripresa del mercato delle macchine agricole: il recente rialzo dei prezzi delle commodity negli Stati Uniti aumenta la visibilità per un rimbalzo dei segmenti più redditizi (trattori pesanti, mietitrebbie e precision farming)”.
Per questo ambito Equita stima in media per il 2021-22 un fatturato a +9% e un Ebit a +28%. L’ultimo punto riguarda infine il miglioramento della visibilità del mercato dei veicoli commerciali. In tale direzione, ricordano gli analisti, vanno le recenti dichiarazioni ottimistiche del ceo di Traton (ordini del secondo semestre 2020 in crescita del 21% su base annua) e stima di Paccar dei volumi di mercato dei veicoli pesanti nell’Unione europea (per l’esercizio 2021 nel range +8/+21% su base annua). Il neo-ceo Wine, con track record positivo in Polaris, ha la possibilità di finalizzare il rilancio. Ipotizzando quindi la vendita di Iveco a 3,5 miliardi, Cnh avrebbe net cash superiore ai 3 miliardi e si ritiene anche probabile un maxidividendo superiore a 1,5 miliardo.