Cnh Industrial: Iveco potrebbe finire in mano ai cinesi di Faw Jiefang
CNH Industrial e i cinesi di Faw Jiefang in trattativa per la cessione di Iveco. A riprotarlo ieri la Reuters indicando che tra le due cosietà sarebbero in corso colloqui preliminari. Altre fonti parlano di interesse per camion e bus (senza mezzi speciali) e una quota di minoranza nella divisione powertrain.
Cessione di Iveco ai cinesi: la view di Equita
Secondo gli analisti di Equita la cessione di Iveco sarebbe positiva per due ragioni. In primis, Iveco negli ultimi anni ha strutturalmente sottoperformato i concorrenti ed è meno diversificata geograficamente. In secondo luogo, CNHI eliminerebbe la percezione di holding, anticipando gli effetti positivi dello spin-off del business on-highway (Iveco+Powertrain) rinviato per la pandemia (ipotizzabile a fine 2021/inizio 2022).
In uno scenario di M&A, secondo gli esperti della sim milanese, Iveco varrebbe circa €3.5bn (con impatto positivo sulla SOTP >1PS), superiore ai €3bn che secondo fonti di stampa di settembre sarebbero stati proposti da FAW a luglio. La valutazione, continuano da Equita, sarebbe in linea con un`offerta alternativa che, secondo altre fonti, sarebbe arrivata dalla cinese Shandong Heavy Industry ma inferiore alla valutazione di €4bn riportata solo dal Messaggero. Fonti politiche italiane (non della maggioranza) hanno ipotizzato il ricorso alla golden share per evitare che una società italiana venga ceduta ad una società cinese ed Equita non esclude che pressioni politiche possano portare a soluzioni intermedie rispetto alla cessione.