Notizie Notizie Italia Btp: spread con Bund in calo sotto 220. Volatilità sui tassi in pausa, ma occhio sempre all’Italia

Btp: spread con Bund in calo sotto 220. Volatilità sui tassi in pausa, ma occhio sempre all’Italia

18 Giugno 2018 09:50

La settimana prende il via senza scossoni sul secondario italiano. Anzi, prosegue la fase di distensione, con lo spread tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco stabile a quota 219 punti base. Il rendimento del bond decennale italiano sul mercato secondario si attesta al 2,587%, mentre il tasso del Bund di pari scadenza è allo 0,397 per cento.

Draghi inchioda le aspettative di mercato
Sul fronte Draghi, nella riunione di giovedì scorso la Bce, con una svolta definita da molti economisti “epocale”, ha annunciato la fine del programma di acquisto titoli a dicembre, ma la guidance fornita da Draghi e dal consiglio direttivo non avrebbe potuto essere più accomodante. “L’atteggiamento della banca centrale dovrebbe inchiodare le attese di mercato per i prossimi mesi, ancorando la parte a breve dei mercati obbligazionari europei – affermano gli esperti di Banca del Piemonte nella “Weekly Mercati” -. La volatilità sui tassi è probabilmente destinata a placarsi sia sui mercati core che sui periferici, soprattutto qualora non vi siano fiammate politiche nel breve in Italia. Il Bund dovrebbe continuare a sovraperformare i Treasury americani, dal momento che la divergenza tra la Fed e la Bce prosegue”.

Al via il forum di Sintra
Anche la penultima settimana sarà all’insegna delle indicazioni in arrivo dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina e ancora sotto il segno delle banche centrali. Dopo la riunione del Fomc che ha annunciato il secondo rialzo dei tassi del 2018 e della Banca centrale europea (Bce) che ha fornito un messaggio preciso sui temi di chiusura della Qe e una guidance sui tassi che rimarranno su tali livelli fino alla fine dell’estate 2019, prende il via il Forum di Sintra della Bce. Un nuovo palcoscenico per i tre principali banchieri centrali, Mario Draghi, Jerome Powell e Haruhiko Kuroda rispettivamente numero uno della Bce, della Fed e della Bank of Japan.

“La settimana proporrà non pochi spunti monetari con il palcoscenico di Sintra, oltre alle riunioni di Swiss National Bank e Bank of England, entrambe giovedì, a fornire non poche occasioni di esternazione ai grandi protagonisti del central-banking dei nostri giorni”, sottolinea Alessandro Balsotti, strategist e gestore del Jci Fx Macro Fund. Nella cittadina portoghese di Sintra si svolge ogni anno un forum sul ‘central banking’ organizzato dalla Bce che viene considerato la risposta europea a Jackson Hole (appuntamento, quest’ultimo, previsto come consueto a fine agosto. Balsotti ricorda che Draghi parlerà in svariate occasioni (lunedì, martedì e mercoledì) ma nelle prime due avrà una funzione cerimoniale. “Presumibile comunque che ci sia ben poco da aggiungere o precisare rispetto al messaggio fornito settimana scorsa in occasione dei rispettivi comitati”, afferma lo strategist.