BTp green disponibile anche per i piccoli risparmiatori. Come acquistarlo
Dopo la Germania, la Svezia e l’Olanda, anche l’Italia tra i paesi europei che hanno emesso un green bond. Ribattezzato il bond dei record, dal 10 marzo, a sette giorni dal collocamento record, la domanda del nuovo BTp Green ha superato gli 80 miliardi a fronte di un’offerta di 8,5 miliardi e ora il primo buono poliennale verde diventa acquistabile anche dai risparmiatori sul mercato secondario.
Il Btp Green è il titolo di Stato dedicato al finanziamento delle spese sostenute a positivo impatto ambientale, con scadenza aprile 2045 e rendimento intorno all’1,5%, quotato al Mot (Mercato Telematico delle Obbligazioni) gestito da Borsa italiana. Passato alla storia per la più grande obbligazione verde emessa da un governo dell’Eurozona e ha registrato il record assoluto di domanda per una singola emissione green, con oltre 80 miliardi, conferma l’interesse per i rendimenti italiani.
In particolare, le risorse raccolte dal Btp green verranno spese in sei categorie, che vanno dall’efficienza energetica ai trasporti, dall’economia circolare alla biodiversità. L’Italia finanzierà, nel dettaglio, le spese statali destinate a contribuire alla realizzazione di uno o più fra i seguenti obiettivi ambientali: elettricità e calore rinnovabili; efficienza energetica; trasporti; prevenzione e controllo dell’inquinamento ed economia circolare; protezione dell’ambiente; biodiversità e ricerca. Chi emette green bond deve infatti certificare la sua strategia ambientale, i criteri di selezione dei progetti da finanziare e quelli di monitoraggio delle spese oltre a quelli per la rendicontazione dell’impatto ambientale che verrà generato dal finanziamento. Sul piano dei conti pubblici, osservano alcuni esperti di mercato, il titolo verde affianca senza sovrapposizioni il Recovery Plan come fonte di finanziamento dei programmi di transizione ecologica.
BTp green disponibile ai risparmiatori anche sul mercato secondario
Il Btp green con ha fatto il suo esordio sul Mot, il mercato retail delle obbligazioni gestito da Borsa Italiana – quello noto come il regno dei piccoli risparmiatori – e registra un debutto positivo in termini di prezzo a riprova che il titolo piace. Per acquistarlo ci si può recare in filiale oppure se si ha un home banking abilitato comprare il titolo comodamente da casa.