Notizie Notizie Italia BTP Futura Day è qui, Tesoro testa ‘patriottismo’ italiani. Effetti su spread e anche su MES

BTP Futura Day è qui, Tesoro testa ‘patriottismo’ italiani. Effetti su spread e anche su MES

6 Luglio 2020 09:07

Il giorno tanto atteso per le casse dello Stato è arrivato. Da oggi, lunedì 6 luglio fino a venerdì 10 luglio, i risparmiatori italiani potranno sottoscrivere il BTP Futura, il BTP dedicato esclusivamente agli investitori retail.

Canalizzare il risparmio italiano fermo nei conti correnti verso lo Stato, per iniziare a contribuire in modo si potrebbe dire anche patriottico alla discesa del debito pubblico finanziando la ripresa economica quanto mai necessaria in un paese azzoppato dalla crisi del coronavirus: è questo l’obiettivo del governo.

Come sarà l’accoglienza, positiva o no? Si potrà replicare il successo del BTP Italia, che ha visto protagonista proprio la carica dei piccoli risparmiatori? Nel caso in cui l’accoglienza dovesse essere fredda, ci potrebbero essere ripercussioni sullo spread BTP-Bund?

Così ha commentato Maurizio Mazziero, analista finanziario e fondatore di Mazziero Research, tra i massimi esperti di debito pubblico in Italia:

“Non penso, gli attuali acquisti della BCE, specialmente nell’ambito del programma speciale PEPP sono tali da colmare eventuali lacune di qualche emissione. Il fronte spread attualmente è più sensibile alle dialettiche fra le componenti del Governo”. Dall’altro lato, se l’emissione del BTP Futura avesse successo, potrebbe essere forse strumentalizzata politicamente e fare alla fine propendere il governo per il no al MES?

“E’ possibile, anzi questa emissione potrebbe essere nata proprio con l’intento di approvvigionarsi il più possibile in proprio senza far ricorso al MES e poter attendere i tempi più lunghi legati al Recovery Fund”.

Focus sull’appetibilità o meno dei tassi cedolari minimi che sono stati comunicati venerdì scorso dal Tesoro. La serie è la seguente: “1,15% dal 1° al 4° anno; 1,30% dal 5° al 7° anno; 1,45% dall’8° al 10° anno. I tassi cedolari definitivi saranno annunciati alla chiusura del collocamento, e non potranno comunque essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti. Inoltre, il tasso cedolare dei primi 4 anni resterà invariato, mentre in base alle condizioni di mercato potranno essere rivisti a rialzo solo i tassi successivi al primo”, si legge nella stessa nota del Mef.

Ma in tassi minimi sono forse troppo bassi? Vincenzo Longo, Market strategist per IG sul BTP futura, ha commentato così: “La struttura è allettante soprattutto se detenuta fino a scadenza, per via del premio fedeltà. Ovviamente in un mondo con tassi sottozero a un investitore retail l’1 virgola potrebbe non bastare come rendimento, ma probabilmente non si rendono conto del mondo finanziario che li circonda. Certo che il rischio va di pari passo con il rendimento in questo caso, dato che il debito/Pil è previsto sfiorare il 200% nei prossimi due anni. Insomma, una scommessa nella scommessa”.

TUTTI I DETTAGLI DEL BTP FUTURA, LE INFORMAZIONI DEL MEF

Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento è IT0005415283. I proventi del BTP Futura saranno interamente destinati a finanziare le diverse misure previste post Covid19 per il sostegno al reddito e la tutela del lavoro, il rafforzamento del sistema sanitario nazionale ed il sostegno a famiglie e imprese italiane.

Si ricorda che il BTP Futura presenta cedole nominali semestrali calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up). Il titolo avrà inoltre una scadenza di 10 anni e sarà previsto un premio fedeltà pari all’1% del capitale investito, che potrà aumentare fino ad un massimo del 3% dell’ammontare sottoscritto, sulla base della media del tasso di crescita annuo del PIL nominale dell’Italia registrato dall’ISTAT nel periodo di vita del titolo, per coloro che lo acquistano all’emissione e lo detengono fino a scadenza”.

Ancora, il MEF ricorda che “il titolo sarà collocato alla pari (prezzo 100) sul mercato attraverso la piattaforma elettronica MOT di Borsa Italiana per il tramite di due banche dealers: Banca IMI S.p.A. e Unicredit S.p.A. Il collocamento non prevede eventuali riparti, né sarà applicato alcun tetto massimo assicurando la completa soddisfazione degli ordini, salvo facoltà da parte del Ministero di chiudere anticipatamente l’emissione. L’eventuale chiusura anticipata non potrà comunque avvenire prima di mercoledì 8 luglio, garantendo dunque al risparmiatore almeno tre intere giornate di collocamento. Nel caso la chiusura anticipata avvenisse alle 17.30 del terzo o del quarto giorno di collocamento, i tassi cedolari definitivi verranno fissati nella mattina del giorno successivo a quello di chiusura del collocamento. La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento”.

Viene altresì ribadito che “al sottoscrittore non verranno applicate commissioni per acquisti nei giorni di collocamento, mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione come per gli altri Buoni del Tesoro Pluriennali. Per la sottoscrizione del BTP Futura, oltre a recarsi in banca o all’ufficio postale, si ricorda che è possibile anche l’acquisto online mediante il proprio home-banking o mediante nuove modalità di prenotazione offerte dagli istituti bancari per tenere conto della particolare situazione determinata dalle misure di contenimento di questi mesi”

“Sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze sono presenti tutti i documenti che illustrano sia le modalità di collocamento e distribuzione del titolo che le modalità di calcolo del premio fedeltà. Inoltre, è stata attivata una casella di posta elettronica dedicata btpfutura@mef.gov.it, disponibile fino alla data di regolamento del titolo (14 luglio 2020)”.

Come si legge ancoea nel sito del Mef, il BTP Futura è “un nuovo strumento per sostenere il Paese”, in particolare “un nuovo titolo di Stato destinato unicamente ai risparmiatori individuali, famiglie o gestori di patrimoni privati”.

“Come dichiara il suo nome – viene precisato ancora- il BTP Futura guarda all’Italia di domani. Chi acquista questo nuovo titolo, oltre a mettere a reddito nel medio termine i propri risparmi in modo semplice, contribuisce attivamente a finanziare le spese per la ripresa dopo l’emergenza Covid-19, sostenendo il sistema sanitario nazionale, le famiglie e le imprese italiane, tutelando l’occupazione nonché fornendo alle amministrazioni locali risorse e prestiti per affrontare l’emergenza”.