Atlantia in caduta libera sul Ftse Mib, oggi summit su revoca. Per Borse rischio shock da sussidi Us
Il dossier Autostrade tiene banco oggi a Piazza Affari con il titolo Atlantia in caduta verticale. Il Ftse Mib sale dello 0,20% a 19.952 punti. Una spinta importante arriva dal rally di ieri di Wall Street sostenuto ancora una volta dai titoli tecnologici, in particolare l’indice Fang ha segnato oltre +2%.
Bene le banche con Banco BPM e Unicredit in prima fila. Il rally dei tecnologici Usa sostiene STM che segna +1,14%. Bene anche Ferrari con +0,89%.
Sul fronte opposto spicca invece il tonfo del 7% di Atlantia in area 13,26 euro che paga gli sviluppi delle ultime ore. Ieri sera la Corte Costituzionale ha ritenuta leggittima la decisione del Parlamento di non affidare ad ASPI la ricostruzione del Ponte di Genova. Il principio della gravità della situazione e della precauzione ha reso legittima l`esclusione di ASPI dalla ricostruzione del Ponte di Genova. Intanto ieri il premier Giuseppe Conte ha sottolineato che si attende una decisione sul dossier ASPI a breve, entro questa settimana. Oggi dovrebbe esserci un incontro fra i vertici di ASPI ed i ministri dell`Economia e delle Infrastrutture per provare a definire un nuovo accordo sulla concessione. Il governo continua a spingere per il taglio delle tariffe, maggiori capex e il ridimensionamento consistente della quota di Atlantia in ASPI. Secondo il Messaggero la società vorrebbe trovare un accordo evitando il contenzioso legale ed il ricorso alla corte Europea. Il governo sarebbe invece diviso con alcuni esponenti del M5S che continuano a chiedere la revoca della concessione.
“La decisione della Corte di Cassazione è inaspettata ed indebolisce la posizione di ASPI nella negoziazione col governo. Per la società il raggiungimento di un accordo rimane importante in questa fase di incertezza per l’effetto Covid-19 sul traffico, l’elevato leverage ed il rating junk”, commneta Equita.
In lieve calo DiaSorin (-0,22%) il cui test sierologico Liaison è stato scelto dalla NHS England, il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito, per effettuare uno screening su scala nazionale con lo scopo di tracciare l’impatto e la diffusione del coronavirus nella popolazione inglese. Il Regno Unito è il quarto paese ad aver scelto il test Liaison per condurre uno studio epidemiologico nazionale.
Buoni stamattina i riscontri dalla Germania con il surplus della bilancia commerciale in deciso miglioramento a maggio e sopra le attese, con le esportazioni che sono balzate in avanti del 9% rispetto al -24% di aprile.
Occhio a dati sussidi USA
Oggi pomeriggio appuntamento macro importante con i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione. Le attese sono per un calo di circa 50.000 richieste a 1.375.000 e un calo di 500.000 nel numero totale degli iscritti al sussidio. “Non mi stupirei di vedere numeri peggiori di questi – indica Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr – visto il ripristino delle misure di contenimento in alcune aree e in generale il calo di interazione, che sta contribuendo al rallentamento dei casi di Covid”. In tal caso, l’esperto ritiene che per il mercato potrebbe essere un po’ uno shock dopo l’interminabile serie di notizie positive.
Anche l’economista Paul Donovan di UBS rimarca come i dati iniziali relativi alle richieste di indennità di disoccupazione darano oggi qualche indizio sul fatto che la paura recente, con balzo dei contagi, abbia avuto un impatto economico significativo.
Sul fronte obbligazionario oggi è la quarta e penultima giornata di collocamento del Btp Futura che nelle prime tre giornate ha raccolto oltre 5 mld di euro tra gli investitori retail.
