Notizie Notizie Mondo Agenda mercati, ancora affollata: tra Bce e BoE, ma anche dati lavoro Usa e trimestrali (tra cui Intesa)

Agenda mercati, ancora affollata: tra Bce e BoE, ma anche dati lavoro Usa e trimestrali (tra cui Intesa)

31 Gennaio 2022 11:57

 

Archiviato almeno per il momento il capitolo Federal Reserve (Fed) dopo le indicazioni da falco arrivate la scorsa settimana da Powell&CO e in attesa dell’appuntamento cruciale di marzo, i mercati spostano lo sguardo al meeting di questa ottava con la Banca centrale europea (Bce) che giovedì prossimo, 3 febbraio, si riunirà a Francoforte.                                           

“La prossima sarà ancora una settimana particolarmente impegnativa, sia dal punto di vista macro che di politica monetaria – anticipano gli strategist di Mps Capital Services, presentando i principali appuntamenti macro e non della prima settimana di febbraio -. Su quest’ultimo fronte, focus sulla riunione della Bce (non sono attese modifiche di politica monetaria), con la Lagarde attesa ribadire quanto espresso di recente”. Gli esperti aggiungono: “vedremo se un peso, quanto meno sul tono della conferenza stampa, lo avrà o meno il dato preliminare dell’inflazione dell’area euro in pubblicazione mercoledì, ovvero il giorno prima del meeting. Il dato è atteso in rallentamento (4,3% rispetto al 5% precedente) visto il venir meno dell’aumento Iva in Germania. Tuttavia, considerato il ‘caro bollette’, non si possono escludere sorprese al rialzo”.

Agenda mercati: ecco gli appuntamenti principali della settimana

Dopo gli annunci odierni, tra cui la stima preliminare del Pil italiano, nella seduta di domani 1 febbraio 2022 l’attenzione degli investitori è rivolta alla riunione della Reserve Bank of Australia ma soprattutto all’aggiornamento sul Pmi manifatturiero delle principali economie della zona euro e negli Stati Uniti. Nel pomeriggio negli Usa si attende l’indice Ism manifatturiero. Il giorno successivo, mercoledì 2 febbraio, tra i market move di giornata il dato preliminare di gennaio sull’inflazione nella zona euro (stesso dato in uscita anche per l’Italia). Diversi i dati in evidenza mercoledì, tra cui i primi aggiornamenti sul mercato del lavoro statunitense con la pubblicazione del sondaggio ADP. Da monitorare infine il meeting dell’Opec+ chiamato a decidere sulla produzione e quello della banca centrale brasiliana che si pronuncia sui tassi.

Molti gli appuntamenti da cerchiare in rosso nella giornata di giovedì 3 febbraio. Si comincia con l’aggiornamento sui Pmi servizi delle principali economie dell’eurozona, del Regno Unito e in Usa. Poi si apre capitolo banche centrali con la riunione della Bank of England (BoE) e quella della Bce (come di consueto le decisioni ufficiali da Francoforte arriveranno alle 13.45 e dalle 14.30 in poi partirà la conferenza stampa del presidente Christine Lagarde). L’agenda Usa prevede l’aggiornamento settimanale sulle nuove richieste di sussidi alla disoccupazione e l’indice Ism servizi.

Venerdì 4 febbraio sono previste le vendite al dettaglio per la zona euro e come ogni primo venerdì del mese sono attesi i dati sul mercato del lavoro americano per il mese di gennaio. E infine in calendario anche la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022.

Trimestrali, la stagione entra nel vivo in Europa

Sul fronte societario, prosegue pubblicazione delle trimestrali a Wall Street ma entra nel vivo anche in Europa con diversi big finanziari che annunciato i conti del quarto trimestre. Ecco, in sintesi, le principali trimestrali Usa ed europee della settimana.

 

A Wall Street

Exxon Mobil, General Motors (1° febbraio);

Alphabet, Qualcomm (2 febbraio);

Amazon, Ford (3 febbraio)

 

In Europa (compresa Piazza Affari)

Ryanair (31 gennaio);

UBS (1° febbraio);

Banco Santander, Ferrari (2 febbraio);

Banco Bilbao, ING, Enel, CNH, Shell, BBVA (3 febbraio);

Sanofi, Intesa Sanpaolo (4 febbraio).