Notizie Notizie Mondo Dow Bond Oscillator, occhio a indicatore Leuthold che prevede effetto domino bond su azionario

Dow Bond Oscillator, occhio a indicatore Leuthold che prevede effetto domino bond su azionario

31 Gennaio 2018 15:38

Quando arriverà il momento in cui il sell off che sta colpendo il mercato globale dei bond colpirà anche l’azionario? E’ la domanda che trader e investitori si stanno ponendo da giorni: almeno, da quando le vendite sul comparto del reddito fisso si sono intensificate, non solo negli States, ma in tutto il mondo.

Guru e divisioni di ricerca di prominenti banche d’affari hanno snocciolato quelle che sono, a loro avviso, le soglie pericolo che, una volta testate dai tassi sui Treasuries a 10 anni, inaugureranno a loro avviso una fase negativa anche per l’azionario.

Per Goldman Sachs e JP Morgan, la soglia è pari al 2,75%, per Société Génerale è del 2,60%, per Jeff Gundlach, ceo di DoubleLine Capital, corrisponde al 2,63%.

C’è da dire che i rendimenti decennali Usa viaggiano ben al di là di queste soglie, visto che oscillano attorno al 2,72%.

E, di fatto, le vendite non sono mancate sull’azionario Usa, con l’indice Dow Jones che è crollato di ben 540 punti nelle due sedute precedenti.

A prescindere dalle oscillazioni giornaliere (oggi Wall Street è positiva), c’è comunque un altro indicatore che avverte che, probabilmente, i tassi sui bond sono saliti troppo velocemente per non fare danni sull’azionario.

L’indicatore si chiama Dow Bond Oscillator, è stilato da Leuthold Group e mostra a quale ritmo i ritorni del mercato dei corporate bond si indeboliscono.

Si tratta precisamente della media mobile esponenziale a 10 settimane delle variazioni che, su base percentuale, l’indice Dow Jones Corporate Bond Index riporta nell’arco di 26 settimane.

La scorsa settimana, questo parametro è sceso al di sotto dello zero per la prima volta da giugno, mettendo in guardia chi investe in azioni. E inducendo la società stessa che lo ha inventato a tagliare l’esposizione verso i propri fondi azionari core e globali, dal 65% al 58%.

Il valore predittivo del Dow Bond Oscillator è piuttosto alto. Leuthold ha studiato il trend dell’azionario a partire dal 1920, arrivando alla conclusione che, quando l’indicatore è scivolato al di sotto dello zero, come è accaduto ora, il Dow Jones è sceso in media, su base annua, dello 0,3%. I guadagni del listino sono stati robusti, fino a +11%, quando i valori hanno superato lo zero.