Piazza Affari poco mossa, corre Tenaris. Oggi Wall Street chiusa per festività
Piazza Affari si muove intorno alla parità, in una seduta che si prefigge all’insegna della volatilità. Dopo una partenza in rialzo, l’indice Ftse Mib rallenta fino a scivolare sotto la parità e segnare a poco più di mezz’ora dall’avvio un -0,16% in area 22.761 punti. Mantengono il segno più invece le altre Borse europee, con Francoforte e Parigi in progresso dello 0,10%. A sostenere gli scambi l’intonazione positiva dei listini asiatici. Questa mattina la Borsa di Tokyo ha chiuso gli scambi con un progresso di quasi 2 punti percentuali (+1,97%), sostenuto dall’indebolimento dello yen nei confronti del dollaro dopo la recente salita. Le Borse in Cina, Hong Kong e Taiwan sono rimaste chiuse anche oggi per festività. Shanghai riaprirà il 22 febbraio, mentre Hong Kong già domani. Chiusura oggi anche per Wall Street che celebra il Washington’s Birthday.
L’agenda macro di oggi è piuttosto scarna di appuntamenti con la sola pubblicazione delle partite correnti di Italia ed Eurozona. Tra gli appuntamenti, si segnala la riunione dell’Eurogruppo chiamato a votare il prossimo vice presidente della Bce. Alla riunione parteciperà anche il presidente della Bce, Mario Draghi.
Intanto dal Giappone è giunto il saldo della bilancia commerciale che ha mostrato a gennaio un rosso di 943.400 miliardi di yen, meglio delle attese grazie al balzo delle esportazioni (+12,2%). Si tratta del 14esimo mese consecutivo di aumento dell’export per il Giappone.
Tra i titoli di Piazza Affari, si mette in evidenza Tenaris che con un balzo del 3,4% si porta in testa al listino principale. Il titolo beneficia della possibilità di dazi all’import di acciaio negli Stati Uniti. Bene le banche, guidate da Banco Bpm, che segna un rialzo di oltre 1 punto e mezzo percentuale dopo aver ricevuto venerdì scorso dalla Bce l’autorizzazione all’adozione dei propri sistemi interni di risk management ai fini della misurazione dei requisiti patrimoniali relativi al rischio di credito. Attenzione anche a Creval (-5%) che oggi avvia l’aumento di capitale da 700 milioni di euro. Piatta Poste Italiane (0,09%) in attesa dei conti 2017 che verranno diffusi oggi.
Tra le altre storie, attenzione a Safilo, che sale di quasi il 5% dopo aver annunciato un cambio di vertice, con l’uscita dell’amministratore delegato Luisa Delgado e il futuro ingresso di Angelo Trocchia.