Piazza Affari e Borse europee previste poco mosse in avvio, attenzione a comparto auto
Si prevede un’apertura sulla parità o poco sopra per Piazza Affari e le Borse europee, dopo i cali di ieri. Le preoccupazioni sulle politiche commerciali di Donald Trump improntate al protezionismo continuano a condizionare il trend dell’azionario globale. Ieri sera Wall Street ha chiuso in ribasso e questa mattina la cautela ha prevalso anche sui listini asiatici. La Borsa di Tokyo ha terminato gli scambi con un timido +0,12%, mentre Shanghai è sotto pressione, dopo la notizia secondo cui l’amministrazione di Trump vuole lanciare un piano per ridurre il deficit degli Stati Uniti verso la Cina di 100 miliardi di dollari.
Intanto in Italia la questione politica rimane in primo piano. Ieri il leader della Lega ha aperto a un’alleanza con il M5S. Pur non dicendo nulla di nuovo, l’effetto Salvini sullo spread si è sentito, tanto che il differenziale tra Btp e Bund è salito fino a quasi 144 punti base, a fronte di un rendimento del 2%, prima di chiudere a 141 punti base circa.
Pochi gli spunti macro previsti oggi, mentre a livello societario emergono diverse storie da seguire. In primis il comparto auto, e in particolare Fiat Chrysler, dopo i dati sulle immatricolazioni in Europa, diffusi questa mattina. Attenzione anche a Generali che ha diffuso i conti 2017. Sullo sfondo rimangono le banche dopo che la Commissione europea ha presentato le sue proposte in materia di gestione e accantonamenti dei crediti deteriorati.