News Notizie Notizie Italia Piazza Affari chiude in calo, nuovo exploit di Telecom Italia

Piazza Affari chiude in calo, nuovo exploit di Telecom Italia

6 Aprile 2018 17:37

Finale d’ottava senza verve per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib segna in chiusura un calo dello 0,17% a 22.929 punti. Ieri l’indice guida milanese era salito di oltre il 2% portandosi sui massimi a due mesi. Tornano i timori di un’escalation della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina con nuove minacce da Pechino che, per bocca di un funzionario del Ministero del Commercio, promette una risposta ai nuovi dazi preannunciati dall’amministrazione Trump. “Se presenteranno una lista di (nuovi) dazi da $100 miliardi, la Cina sarà pronta (a rispondere). Senza nessuna esitazione”, ha spiegato il funzionario cinese.

A Milano protagonista anche oggi il titolo Telecom Italia (+6,94% a 0,8532 euro), balzato ai massimi da agosto 2017 sulla scia della conferma di Cassa depositi e prestiti (Cdp) di entrare nel capitale del gruppo con una quota fino al 5 per cento. Per gli analisti di Equita, che confermano la raccomandazione buy su Telecom Italia, dalla decisione di Cdp emerge il supporto politico alla posizione assunta da Elliott in tema di governance del gruppo, troppo sbilanciata a favore di Vivendi.

Maglia nera di giornata per Prysmian con un tonfo nell’ordine del 4,37%. Secondo Morgan Stanley il titolo in questo periodo sta pagando lo scotto dell’incertezza tra gli operatori di mercato in merito al consensus sull’ebitda rettificato.

Tra i peggiori di giornata si segnala anche Saipem (-1,72%). Ieri Eni e Cdp Equity hanno annunciato una lista congiunta per il rinnovo dei vertici di Saipem in vista dell’assemblea prevista il prossimo 3 maggio. Francesco Caio, ex Poste Italiane, andrà a ricoprire il ruolo di presidente mentre conferma nel ruolo di amministratore delegato per Stefano Cao.