Leonardo, firmato accordo con i sindacati per introdurre lo smart working
Leonardo, il colosso della difesa e dell’aerospazio, ha firmato un accordo con le organizzazioni sindacali in materia di smart-working con l’obiettivo di introdurre gradualmente la possibilità di lavorare presso una sede aziendale più vicina all’abitazione del dipendente o presso la residenza stessa del lavoratore. La decisione, ha spiegato il gruppo, è stata presa con l’obiettivo di migliorare il benessere dei dipendenti, conciliando i tempi di vita-lavoro, e incrementare la produttività aziendale. Senza contare il contributo alla gestione degli impatti ambientali. Leonardo ha quindi deciso di avviare a partire da giugno un progetto pilota della durata di 12 mesi, rivolto a una prima platea di circa 200 dipendenti (su base volontaria e previa valutazione dell’azienda). È previsto poi un graduale ampliamento dello smart-working dopo un confronto con i sindacati e l’attività di monitoraggio sui risultati conseguiti.