Piazza Affari e Borse europee previste piatte in avvio, oggi ripartono le consultazioni al Quirinale
Piazza Affari e le Borse europee dovrebbero aprire la seduta odierna all’insegna della cautela, sulle crescenti tensioni geopolitiche con gli Stati Uniti che starebbero preparando un intervento militare in Siria. In un questo contesto ieri sera Wall Street ha terminato in calo e questa mattina tutti i loistini asiatici, ad eccezione della Corea del Sud, si sono mossi in territorio negativo. La Borsa di Tokyo ha chiuso con una flessione dello 0,12%. Non aiuta nemmeno il tono duro della Federal Reserve. Secondo i verbali dell’ultima riunione diffusi ieri sera, i membri del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, hanno espresso un maggiore ottimismo su Pil e inflazione Usa, facendo intendere la volontà di proseguire la stretta monetaria nonostante le tensioni commerciali con la Cina. Intanto, il ministro cinese del Commercio ha fatto sapere di non essere impegnato in colloqui con Washington e che il paese risponderà senza alcuna esitazione al protezionismo di Trump.
Guardando all’Italia, la questione politica è al centro dell’attenzione. Oggi al Quirinale partirà il secondo giro di consultazioni per la formazione del nuovo governo dopo il nulla di fatto della scorsa settimana a più di un mese dal voto. In questo contesto sarà importante vedere se l’asta di Btp in programma oggi verrà influenzata dall’incertezza politica del paese. Pochi i dati macro in uscita oggi, con la sola pubblicazione della produzione industriale dell’Eurozona. In programma però anche il rapporto mensile dell’Opec sul mercato del petrolio, mentre la Bce pubblicherà i verbali dell’ultima riunione sulla politica monetaria.