Per Piazza Affari nuovi massimi di periodo, bene Telecom ed Enel
Chiusura sui massimi di giornata per Piazza Affari con il Ftse Mib ai nuovi massimi a oltre 10 settimane a quota 23.778 punti (+0,055%) nel giorno del conferimento a Elisabetta Alberti Casellati del mandato esplorativo per verificare l’esistenza o meno della possibilità di un’intesa tra M5S e centrodestra. Se l’esplorazione della Casellati avrà esito negativo, la successiva carta sarebbe quella di mandare all’avanscoperta i grillini e nelle ultime ore sembrano salire le quotazioni per un’intesa M5s-Pd con Roberto Fico possibile candidato premier gradito ai dem.
Sponda a Piazza Affari dal restringimento dello spread Btp/bund sotto quota 120 punti base, sui minimi da agosto 2016, mentre il tasso del BTP decennale è sceso all’1,7%, livello più basso dallo scorso 12 dicembre. Un’importante sponda per i bond periferici arriva oggi dalla revisione al ribasso dell’inflazione dell’aera euro (+1,3% annuo rispetto al +1,4% della prima lettura flash) che fa presagire un atteggiamento più attendista della Bce per quanto concerne l’uscita dal QE e la guidance sui tassi.
Tra i migliori titoli di giornata spiccano Leonardo (+1,79%) e Salvatore Ferragamo (+2,15%). Bene anche Enel (+0,7%) che ha annunciato il lancio di un’Opa da 1,1 mld di euro su Eletropaulo in Brasile. Enel Americas, società controllata da Enel e che a sua volta controlla Enel Brasil, fornirà ad Enel Sudeste le risorse finanziarie necessarie per tale investimento.
In tenuta Fca (+0,6% a 19,69 euro) nonostante i deboli riscontri arrivati dal mercato auto europeo a marzo, indietreggiato a marzo. Fiat Chrysler Automobiles ha sottoperformato chiudendo lo scorso mese con 120.600 vetture vendute in Europa (-8%), con una quota di mercato che scende dal 6,8% al 6,6 per cento. Il primo trimestre di FCa si chiude con un -4%, penalizzata dalla debole performance italiana. Gli analisti di Mediobanca Securities sottolineano comunque come i dati positivi di Jeep (+42%) e Alfa (+8%) avranno un effetto significativo sul mix di prezzo nella regione Emea. Gli analisti di piazzetta Cuccia prevedevano un trimestre ancora più debole per Fca con un -7%.
Progresso di oltre l’1% per Telecom Italia dopo la nota in risposta alle richieste Consob in merito al piano presentato da Elliott. Il management della maggiore tlc italiana ribadisce che il piano approvato dal Board il 6 marzo sia il percorso migliore per la creazione di valore e le proposte di Elliott sono state “analizzate e non inserite a piano perchè premature o non realizzabili, ad eccezione della cessione di Sparkle in fase di valutazione”. Intanto Vivendi ha rincarato la dose: il presidente di Telecom Italia, Arnaud de Puyfontaine, che è anche amministratore delegato del colosso francese, ha accusato il fondo Elliott di voler smantellare TIM.