News Notizie Notizie Mondo Mercati: inflazione Ue più debole alleggerisce pressioni su Bce

Mercati: inflazione Ue più debole alleggerisce pressioni su Bce

19 Aprile 2018 08:49

Ieri è arrivata a sorpresa la revisione al ribasso dell’inflazione dell’aera euro (+1,3% annuo a marzo rispetto al +1,4% della prima lettura flash) che potrebbe portare ad un atteggiamento più attendista della Bce per quanto concerne luscita dal QE e la guidance sui tassi.

Il dato di marzo “indica che per il momento i segnali di rialzo dei prezzi interni restano poco convincenti”, afferma Anna Maria Grimaldi, senior economist della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, che allarga lo sguardo ai dati macro meno solidi che si sono susseguiti nelle ultime settimane andando ad alleggerire le pressioni sulla Bce. L’istituto centrale guidato da Mario Draghi dovrebbe confermare la valutazione positiva dello scenario macro così come la fiducia in un ritorno duraturo dell’inflazione al target.

Tuttavia, i dati nell’ultimo mese non aumentano certo l’urgenza di modificare la comunicazione sulla politica monetaria e “se i dati economici sorprenderanno ancora al ribasso – argomenta la Grimaldi – pensiamo che la Bce manterrà inalterata la guidance sui tassi più a lungo, piuttosto che prolungare il programma di acquisto”.