Primo assaggio della stagione dividendi, tra le big stacco cedola per Unicredit e Luxottica
Va in scena oggi il primo appuntamento con la stagione dei dividendi con 7 dei 40 titoli del Ftse Mib allo stacco della cedola. Considerando anche le mid e small cap sono 12 le società a distribuire la cedola per un ammontare complessivo di ben 2 miliardi di euro. Il clou sarà il 21 maggio, vero e proprio Dividend Day, con la maggior parte delle big del Ftse Mib a staccare la cedola.
Unicredit torna alla cedola
Oggi spicca la big bancaria Unicredit con il ritorno al dividendo. L’istituto di Piazza Gae Aulenti ha staccato una cedola pari a 32 centesimi per azione, con rendimento è pari all’1,82% (payout del 20% degli utili). Restando nel settore bancario Finecobank stacca una cedola di 0,285 euro, con rendimento del 2,87%.
Sul Ftse Mib dividendo di 1,01 euro per Luxottica (rendimento dell’1,92%), Prysmian con dividendo di 0,43 euro (1,73%), CNH Industrial con 0,14 euro (yield 1,38%), Ferrari con 0,71 euro (yield 0,71%). Stacco del saldo di 0,43 euro per Recordati che porta a 0,83 euro il dividendo totale relativo all’esercizio 2017.
Stacco persa per lo 0,36% sul Ftse Mib
L’effetto stacco cedola pesa per circa lo 0,36% su Ftse Mib. Dopo la prima mezz’ora l’indice Ftse Mib contiene i ribassi a -0,22% a quota 23.777 punti, ritracciando leggermente dai massimi a circa 3 mesi a cui aveva chiuso venerdì. Sui mercati si guarda al nuovo sussulto dei rendimenti dei Treasury, saliti venerdì ai nuovi massimi dal 2014 a ridosso di quota 3% complice il rinnovato timore di uno scatto dell’inflazione.
Questa settimana focus ancora sull’earning season con le trimestrali di società che rappresentano il 41% circa della capitalizzazione dell’S&P 500. In Italia prime indicazioni trimestrali con i conti di FCA e STM nei prossimi giorni.