Tesla paga ancora effetto Musk. Titolo -7%. Per Moody’s dovrà raccogliere $2 miliardi capitale
Gli analisti di Moody’s Investors Service ritengono tuttora che Tesla abbia bisogno di raccogliere nuovo capitale per un valore di $2 miliardi, nel corso di quest’anno, nonostante l’AD Elon Musk abbia detto di non avere intenzione di procedere in tal senso.
“Continuiamo a stimare che Tesla abbia bisogno di raccogliere nuovi capitali, per un valore approssimativo di $2 miliardi – sotto forma di azioni, note convertibili o debito -al fine di ripianare il cash bruciato nel 2018, e per rifinanziare il debito convertibile da $1,3 miliardi che scade a fine 2018 e inizio 2019”, ha detto Bruce Clark, responsabile analista del settore auto e vice direttore generale senior presso l’agenzia di rating.
A Wall Street le quotazioni del produttore di auto elettriche cedono più del 7% a $280,10, dopo la pubblicazione di una trimestrale che, sebbene migliore delle attese, ha messo in evidenza una perdita di bilancio.
Mercati delusi anche dalla conference call, in cui il CEO Elon Musk ha dribblato le domande degli analisti, evitando di fornire informazioni considerate cruciali.