Campari: vendite deludono le attese nel primo trimestre
Vendite trimestrali in calo per Campari. Il gruppo italiano delle bevande, con un portafoglio di oltre 50 marchi, ha chiuso il primo trimestre 2018 con ricavi in flessione dell’8,2% a 336 milioni di euro contro i 366,2 milioni registrati al 31 marzo 2017 (+2,2% per la crescita organica), mancando le attese degli analisti che indicavano un fatturato di 338,3 milioni e una crescita organica nel trimestre del 4,2 per cento. Nel primo trimestre l’utile netto del gruppo prima delle tasse è salito del 42,7% a 76,5 milioni, mentre l’utile rettificato si è attestato a 54,9 milioni (+1%).
“Nel primo trimestre 2018 abbiamo registrato una crescita organica positiva delle vendite, nonostante la debolezza dei mercati emergenti e lo slittamento degli ordini, i cui effetti risultano amplificati in un trimestre di bassa stagionalità”, ha dichiarato Bob Kunze-Concewitz, ceo di Campari, che rimane “fiducioso sul conseguimento di una performance organica positiva per i principali indicatori di performance, trainata dalla continua sovra performance delle marche a priorità globale e regionale a elevata marginalità nei principali mercati sviluppati”. A Piazza Affari, il titolo Campari mostra una flessione dello 0,89% a 6,15 euro.