Notizie Notizie Italia Hedge fund Caius torna alla carica sui cashes di UniCredit. Scrive lettera a Mustier chiedendo chiarimenti

Hedge fund Caius torna alla carica sui cashes di UniCredit. Scrive lettera a Mustier chiedendo chiarimenti

11 Maggio 2018 14:05

Niente da fare: anche se UniCredit ha dato subito rassicurazioni sul caso “cashes” nato da un articolo del Financial Times, l’hedge fund Caius Capital non è affatto convinto. Qualche giorno fa l’FT aveva riportato che il fondo si era rivolto all’Eba (Autorità bancaria europea), sollecitando l’avvio di una indagine, in quanto non convinta della solidità patrimoniale della banca italiana.

Caius aveva paventato addirittura perdite di due miliardi di euro per alcuni investitori. Immediata la reazione dell’istituto guidato da Jean Pierre Mustier, che si era affrettato a rassicurare i mercati con una nota, e che aveva confermato come i propri parametri patrimoniali fossero solidi.

La settimana che si avvia a conclusione ha visto la banca ancora protagonista con la pubblicazione dei risultati di bilancio, avvenuta nella giornata di ieri. Risultati che hanno messo in evidenza la trimestrale migliore dal 2007, con utili per un ammontare superiore a 1 miliardo di euro.

Sono scattate a quel punto le reazioni degli analisti, con Mediobanca e Credit Suisse che hanno snocciolato outlook positivi sul titolo UniCredit.

In tutto questo, la questione cashes è tornata sotto i riflettori nel giorno in cui UniCredit ha commentato la trimestrale, con Jean-Pierre Mustier che ha reso noto di star valutando la possibilità di ricorrere ad “azioni legali” contro l’hedge fund britannico.

Mustier ha ribadito che le azioni sottostanti i Cashes non hanno ripercussioni negative sugli indici patrimoniali del gruppo, in particolare sul Cet1 ratio, precisando che “il trattamento regolamentare delle azioni sottostanti i Cashes è stato completamente reso noto al mercato e confermato e rivisto da tutti i regolatori ed è pienamente conforme a tutte le normative passate e attuali”.

Ma Caius Capital è tornata alla carica, con una lettera spedita direttamente al ceo Mustier, il cui contenuto è stato riportato da Reuters.

Nella lettera, l’hedge fund ha affermato che rimangono “incertezze significative” riguardo al trattamento normativo di strumenti finanziari complessi come i cashes.

Con la missiva, Caius Capital ha chiesto a Mustier di dare chiarimenti sui cashes, ricordando che “agli investitori è dovuto il massimo livello di trasparenza, vista la significatività dei problemi sollevati nella nostra lettera all’Eba”.