Agenda della prossima settimana: attenzione ai dati relativi l’inflazione. Focus sul greggio
Settimana particolarmente ricca di indicazioni quella che inizierà il prossimo 14 maggio. Prevista la pubblicazione dei dati relativi l’inflazione in Europa, Giappone e Canada mentre dal fronte statunitense spiccano i numeri che misurano l’andamento delle vendite al dettaglio.
Riflettori puntati anche sul greggio che, ai massimi pluriennali dopo la decisione dell’amministrazione USA di ritirarsi dall’accordo sul nucleare iraniano, sarà influenzato dalle indicazioni contenute nei report mensili di Opec (lunedì) e Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA, mercoledì).
Per quanto riguarda i Paesi aderenti la moneta unica, martedì sarà la volta dei dati preliminari sulla crescita economica di Germania e Zona Euro, stimata in entrambi i casi allo 0,4% trimestrale, della produzione industriale di Eurolandia, attesa al +0,6% mensile, e dell’indice tedesco Zew, che si dovrebbe confermare in quota -8 punti. Mercoledì sarà la volta dei prezzi al consumo che, per quanto riguarda il mese di aprile, dovrebbero confermarsi in aumento dell’1,2%.
Nel nostro Paese, in attesa di novità dal fronte politico, lunedì torna l’appuntamento con il BTP Italia, il titolo legato all’andamento all’inflazione nazionale. La nuova emissione, con scadenza 21 maggio 2026, avrà un tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito dello 0,40% (il tasso definitivo sarà fissato al termine del periodo di raccolta degli ordini di acquisto). La prima fase del collocamento, da lunedì a mercoledì, sarà dedicata ai risparmiatori individuali (possibile la chiusura anticipata dopo le prime due giornate) mentre giovedì mattina sarà la volta degli investitori professionali.
Dal fronte statunitense, martedì arriverà l’aggiornamento relativo le vendite al dettaglio di aprile, viste in aumento dello 0,4%, contro lo 0,6% della rilevazione precedente. Mercoledì sarà invece la volta dell’accoppiata permessi di costruzione – nuovi cantieri e dell’indice che misura la produzione industriale.
Sull’altra sponda della Manica saranno diffusi i dati sull’andamento del mercato del lavoro: il tasso di disoccupazione è visto stabile al 4,2% mentre le retribuzioni settimanali dovrebbero segnare un +2,7%, in calo rispetto al precedente +2,8%. Per quanto riguarda gli altri Paesi, mercoledì e venerdì spazio ai dati giapponesi su crescita dell’economia e prezzi al consumo, giovedì focus sul mercato del lavoro australiano e venerdì su vendite al dettaglio e prezzi al consumo canadesi.