Recordati cavalca voci di M&A, ma offerta CVC sarebbe sotto massimi toccati pochi mesi fa
Il rischio politico che attanaglia in queste settimane l’Italia sarebbe tra i motivi dietro lo stop alle trattative di acquisizione di Recordati da parte del fondo di private equity CVC Capital Partners. Il fondo londinese, stando alle indiscrezioni riportate da Reuters, avrebbe tenuto colloqui con Recordati per un eventuale acquisizione da 8 miliardi di euro, ma ha bloccato l’accordo a causa delle preoccupazioni sul prezzo elevato e l’incertezza politica.
I colloqui con CVC sarebbero iniziati già lo scorso anno con il fondo londinese che avrebbe deciso di bloccare il deal a fine 2017 con l’avvicinarsi delle elezioni politiche del 4 marzo e ad oggi non ci sarebbe più interesse a fare grandi scommesse in Italia. CVC potrebbe riesaminare l’accordo una volta stabilizzata la situazione politica.
Possibile deal a 8 miliardi, ma a novembre Recordati valeva di più
Il valore di mercato di Recordati è di 6,3 miliardi di euro e quindi la valutazione data da CVC sarebbe a premio del 25% circa rispetto ai livelli di chiusura di ieri. Di contro, però, l’offerta sarebbe sotto i massimi storici toccati da Recordati lo scorso anno con capitalizzazione che era arrivata a circa 8,5 miliardi di euro.
Questa mattina il titolo segna un progresso del 4,65% a 31,5 euro.
La famiglia Recordati detiene il 51% del capitale del produttore farmaceutico. Sempre sencondo le fonti riportate da Reuters, negli ultimi due anni la famiglia Recordati avrebbe sondato potenziali offerenti a seguito della morte dell’ex capo dell’azienda, Giovanni, nel 2016.
Al prezzo corrente, rimarcano gli analisti di Banca IMI, la società ha una capitalizzazione di mercato di 6,3 miliardi di euro e quota a un 2018-2019 EV/EBITDA rispettivamente a 13,3x e 12,5x, rispetto a una media di 12,5x e 11,4x scambiati da i suoi pari (fonte FactSet).
Mediobanca Securities, che ha rating neutral su Recordati con tp a 33 euro, sottolinea come la valorizzazione a 8 mld di Recordati implica multipli 2018 a livelli di PE a 25 volte, in linea con media a un anno di Recordati lo scorso anno.