Mercati e squadra di governo: picchi di volatilità se ci saranno Borghi o Bagnai al Tesoro o Mise (analisti)
I mercati guardano con estrema attenzione a quella che sarà la compagine di governo M5S-Lega e quali ruoli avranno esponenti di spicco della Lega quali Claudio Borghi e l’altro esponente leghista con ferree posizioni anti euro, il professor Alberto Bagnai. “Quei due sono i più feroci economisti anti-euro sulla scena pubblica italiana”, taglia corto Luca Beldi, Portfolio Manager di TwentyFour Asset Management. “La dichiarazione di Borghi sulla nazionalizzazione del Monte dei Paschi di Siena ha fatto precipitare il prezzo delle azioni della banca – aggiunge Beldi – e se uno dei due dovesse prendere un posto chiave all’interno del Ministero del Tesoro o Ministero dello Sviluppo Economico, ci aspettiamo che la volatilità aumenti”.
Borghi, responsabile economico della Lega, ha affermato nei giorni scorsi che l’istituto senese deve rimanere pubblico caldeggiando anche un cambio di governance per MPS, ritenuto un passaggio “abbastanza probabile, quasi naturale pensarlo”, considerando che l’attuale ad Marco Morelli è stato scelto da un governo che sta per andarsene.