Piazza Affari in rimonta, Ftse Mib ammortizza effetto dividendi con rally Fca e Saipem
Giro di boa di seduta con umore in miglioramento per Piazza Affari. Nel giorno della salita al Colle di M5S e Lega per proporre al Capo dello Stato programma e squadra di governo, il Ftse Mib è alle prese con l’effetto dello stacco cedola da parte di 19 dei 40 titoli del Ftse Mib, quantificabile in circa l’1,7%.
Alle 12:36 l’indice Ftse Mib cede lo 0,41% a 23.355 punti dopo esser arrivato a cedere in avvio oltre il 2% complice anche l’allargamento dello spread Btp-Bund arrivato oltre quota 175 pb.
Sul Ftse Mib spicca il rally di Fca ritornata sopra quota 19 euro (+3,72%) che si porta dietro anche gli altri titoli della glassia Agnelli (+3,24% CNH Industrial, +1,72% Exor e +1,1% Ferrari). Un’importante sponda arriva dal rassorzamento del dollaro, ai nuovi massimi a sei mesi contro l’euro dopo l’accordo Usa-Cina per evitare i dazi che sgonfia i timori di una guerra commerciale.
Effetto super-dollaro anche per Stm (+1,2%). Molto bene anche Saipem che sale di oltre il 3%. Tra gli altri titoli si muovono bene i testimonial bancari non alle prese con lo stacco cedola: +1,13% Unicredit e +0,79% Banco BPM.