Notizie Notizie Italia Italia sotto assedio, banche sbandano a colpi di spread. La Bce non basta, paura in vista di aste Bot e Btp

Italia sotto assedio, banche sbandano a colpi di spread. La Bce non basta, paura in vista di aste Bot e Btp

29 Maggio 2018 09:28

Piazza Affari barcolla con le banche che stanno spingendo l’indice Ftse Mib sui nuovi minimi 2018 E’ sempre più febbre da spread sui mercati con segno meno anche per le altre Borse europee ed euro sceso sotto quota 1,16 per la prima volta dallo scorso novembre.

Lo spread Btp-Bund questa mattina ha toccato i 260 punti base e il rendimento è in salita oltre il 2,9%, sui massimi dal 2013. Massimi da ottobre 2013 anche per il tasso del Btp biennale schizzato in avvio fino all’1,55% rispetto allo 0,46% di venerdì scorso e ai rendimenti negativi della settimana precedente.

L’aggravarsi della crisi politica sta spingendo gli investitori a vendite copiose di BTP nonostante il supporto della Bce che nell’ultima settimana starebbe acquistando titoli di Stato italiani per calmierare la situazione.

L’indice Ftse Mib è arrivato a cedere nil 2,5% toccando i nuovi minimi annui intraday a quota 21.386 punti, rompendo al ribasso il minimo che risaliva al 5 marzo scorso. Con i ribassi di ieri e oggi il saldo di Piazza Affari è tornato in negativo, con una flessione di oltre il 12% nelle ultime tre settimane. Molto male anche oggi le banche con Ubi Banca a -4,08%, oltre -4% per Poste Italiane, quasi -3% per Intesa Sanpaolo.

Le banche e i finanziari sono in generale i titoli a più elevata correlazione agli sviluppi politici e pagano la forte esposizione sui Btp (182 mld in pancia alle 6 maggiori banche, dati Credit Suisse). 

Cottrarelli già pronto a salire al Colle, ma mercato guarda a rischio voto anti Ue 

Oggi il premier incaricato Carlo Cottarelli dovrebbe salire al Colle per presentare la squadra di governo al capo dello Stato, Sergio Mattarella. A impensierire i mercati è il rischio che le elezioni, che dovrebbero tenersi già a settembre, si trasformino in un voto di protesta contro l’UE con l’affermazione ancora più marcata dei partiti populisti ed euroscettici. 

A livello politico a preoccupare è anche la situazione in Spagna. Ieri a Madrid la presidenza del Congresso dei deputati ha fissato per venerdì 1 giugno il voto sulla mozione di sfiducia presentata dal PSOE, il partito socialista, contro il premier Mariano Rajoy.

Tra gli appuntamenti di oggi attenzione soprattutto all’obbligazionario con l’asta del Tesoro di BoT semestrali per 5,5 miliardi di euro. I rendimenti sono attesi in decisa ascesa rispetto a un mese fa. Ancora più importante sarà l’appuntamento di domani con in asta Btp a 5 e 10 anni per massimi 4 mld e CCTeu per 2 mld.

 

(news aggiornata alle 9:45)