Febbre spread scende fin sotto 270 con riapertura opzione M5S-Lega. Attesa per asta BTP
Scende la febbre spread, che nella giornata di ieri era schizzato fino al massimo intraday di 320 punti base, a fronte di tassi sui BTP volati fino al 3,4%.
Alle 10.47 ora italiana, prima della nuova e attesissima asta dei BTP, il differenziale BTP-Bund scende del 10% circa, a 273,7 punti base, dopo aver testato un minimo intraday a 268,30 punti base e un massimo intraday a 303,50 punti base.
I rendimenti decennali segnano un ribasso di quasi l’8% al 3,06%, dopo il massimo intraday al 3,3260% e il minimo intraday al 3,0170%.
In recupero i tassi sui Bund decennali che, dopo il tonfo delle ultime sessioni, balzano del 13,68% allo 0,3240%.
Mentre il premier incaricato Carlo Cottarelli è al Quirinale per un colloquio “informale” con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si riapre l’opzione di un governo M5S-Lega.