Mercati: Bce alle prese con possibile conclusione QE, per la Fed sotto la lente i rialzi futuri (analisti)
“La Bce potrebbe annunciare molto presto che l’APP, il suo programma di acquisto di titoli, si concluderà a fine anno come lasciato intendere da Peter Praet, capo economista dell’istituto. Una parte del mercato si potrebbe aspettare un’estensione del programma per contenere le recenti tensioni sul debito italiano”, commenta Alberto Biolzi, responsabile direzione wealth management di Cassa Lombarda, sottolineando, tuttavia, che i recenti interventi di autorevoli membri del board dell’istituto lasciano presupporre esattamente l’opposto, poiché la Bce temerebbe di più lasciar intendere al mercato di assecondare politiche di bilancio lassiste come quelle a cui andrebbe incontro l’Italia se dovesse implementare tutte le misure presenti nel contratto di governo M5S-Lega”.
Settimana densa di appuntamenti in Usa, dove l’attenzione sarà focalizzata sulla riunione della Fed che dovrebbe alzare di 25 punti base il costo del denaro portandolo nell’intervallo 1,75% – 2%. “Particolare attenzione sarà rivolta al grafico a punti “dot plots” e alla conferenza stampa del governatore Powell – spiega Biolzi – per cercare di capire se l’istituto è intenzionato a proseguire sul sentiero di rialzi graduali dei tassi – pur monitorando l’evoluzione dei dati che evidenziano un mercato del lavoro in piena forma”. Tra i dati più attesi oltreoceano in settimana vi sono l’inflazione, le vendite al dettaglio e la produzione industriale di maggio.