Borse europee e Piazza Affari verso avvio in ribasso, dopo Fed occhi puntati su mosse Bce
Si preannuncia un avvio di contrattazioni in calo per Piazza Affari e per le principali Borse europee. Numerosi gli elementi che gli operatori devono valutare e soppesare. Innanzi tutto si parte dagli annunci della Fed che ha alzato i tassi di un quarto di punto percentuale, al nuovo range tra l’1,75% e il 2%. La banca centrale Usa ha inoltre indicato che altre due ulteriori strette monetarie sono probabili entro la fine dell’anno. C’è poi l’attesa per la Bce: con gli analisti divisi circa la possibilità che la decisione sullo stop al QE venga formalizzata oggi o nel meeting di fine luglio. E infine ci sono i deboli dati arrivati dalla Cina, con la produzione industriale e le vendite al dettaglio inferiori alle attese.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib riparte da quota 22.216 punti (+0,44%). Da monitorare, tra i singoli titoli, Ferrari dopo i massimi toccati ieri. In attesa delle indicazioni che arriveranno dalla Bce, in avvio di giornata lo spread Btp/Bund si muove sopra quota 230 punti, con il rendimento del bond decennale italiano sul mercato secondario che si attesta al 2,8%.