Pirelli: cda riporta a 1 mld di euro ammontare future emissioni obbligazionarie
Pirelli ha esteso la scadenza e ha riportato a 1 miliardo di euro l’ammontare di future emissioni obbligazionarie. In una nota la società guidata da Marco Tronchetti Provera spiega che il cda ha ripristinato la dimensione della precedente autorizzazione consiliare in materia di prestiti obbligazionari, il cui ammontare residuo risultava pari a 200 milioni di euro su 1 miliardo originariamente autorizzato in data 21 dicembre 2017. Pirelli avrà così la facoltà di emettere – entro il 31 dicembre 2019 (31 gennaio 2019 la precedente scadenza) – uno o più prestiti obbligazionari di nuova emissione da collocare presso investitori istituzionali fino a un importo massimo di 1 miliardo, soglia che viene pertanto ripristinata in linea con la precedente autorizzazione.
“Le eventuali emissioni consentiranno di cogliere tempestivamente favorevoli finestre di mercato e avverranno nell’ambito del programma EMTN (Euro Medium Term Note) da complessivi 2 miliardi di euro, adottato in data 21 dicembre 2017 – si legge in una nota -. A oggi i prestiti obbligazionari già emessi a valere su tale programma ammontano complessivamente a 800 milioni”. Il cda ha inoltre deliberato la sottoscrizione di un finanziamento “Schuldschein” con scadenze fino a 7 anni.