A ruba i Bot semestrali con tasso vicino a zero. Spread scende, maggiore ottimismo in vista di asta Btp
Boom di domanda nell’asta Bot odierna, antipasto di quella Btp in agenda domani e che testerà maggiormente l’umore del mercato nei confronti dell’Italia. Negli ultimi giorni ERANO nuovamente cresciute le tensioni sul fronte obbligazionario con lo spread tornato ad allargarsi.
A fronte di richieste per 12,88 miliardi, questa mattina il Ministero dell’Economia ha collocato Bot semestrali per 6,5 miliardi di euro (rapporto di copertura a 1,98 rispetto a 1,19 di un mese fa). Il rendimento medio si è attestato allo 0,092%, in calo di 112 punti base rispetto all’1,213% del mese scorso, con l’asta tenutasi il 29 maggio, in corrispondenza con l’apice della crisi politica in Italia.
L’asta Btp ha fatto da traino al recupero di Piazza Affari tornata a metà seduta a cavallo con la parità. Sponda anche per lo spread Btp-Bund, sceso sui minimi di giornata a 250 pb, con rendimento del decennale italiano al 2,82%.
Domani sono previsti fino a 6,5 mld tra CCT e BTP a 5 e 10 anni. L’ultima asta dei bond decennali, avvenuta a fine di maggio, aveva visto il rendimento medio lordo di assegnazione per il Btp decennale avvicinarsi al 3%, quasi raddoppiato rispetto all’1,70% del collocamento precedente. “L’asta di giovedì per massimi 6,5 miliardi di euro di BTP potrebbe rivelarsi un utile barometro del sentiment”, argomenta Simon Derrick, Chief Currency Strategist di BNY Mellon.