Notizie Notizie Italia Italia, corporate bond: view Banca Imi resta neutrale, spread e volatilità dei mercati inducono alla cautela. Sostegno da Pir

Italia, corporate bond: view Banca Imi resta neutrale, spread e volatilità dei mercati inducono alla cautela. Sostegno da Pir

2 Luglio 2018 11:25

Una strada “accidentata” per i bond corporate italiani. Sono di questo parere gli analisti di Banca Imi che confermano una view “neutral” sulle obbligazioni societarie tricolore che dovranno far fronte nella seconda parte del 2018 a una strada con alcuni ostacoli.

I motivi? Secondo l’analisi di Banca Imi, i corporate bond italiani potrebbero continuare ad essere esposti a un allargamento dello spread e a un’elevata volatilità del mercato nel secondo semestre 2018 legata, in particolare, alla “combinazione” di tre questioni. La prima è legata ancora alla sfera politica, con il rischio Paese più elevato dopo la recente formazione di un governo populista in Italia; la seconda riguarda la graduale riduzione del programma di acquisti da parte della Banca centrale europea (Bce); e infine la terza ed ultima è dettata dalle crescenti preoccupazioni su un possibile rallentamento dell’economia su scala globale.
Non solo elementi negativi, però. Per Banca Imi gli spread delle obbligazioni corporate tricolore potrebbero trovare una sponda nella seconda parte dell’anno dall’espansione dei Piani di risparmio individuali (pur con una raccolta in rallentamento nei primi tre mesi dell’anno rispetto all’ultimo trimestre 2018) e dall’estensione piano Bce (anche se a importi ridotti) fino a fine 2018.

Riassumendo, in questo scenario, gli analisti di Banca Imi confermano la raccomandazione “hold” sulla maggior parte delle obbligazioni societarie che coprono, “prendendo anche in considerazione le recenti forti ripercussioni, guidate dal rialzo dei rendimenti dei Btp”. La banca italiana mantiene, inoltre, la valutazione “buy” su Cnh, Eni, Fca, Italgas, e Salini, mentre è “sell” sui bond Moby e Prysmian.