Fca riduce le perdite in Borsa: sotto la lente degli analisti rumor su offerta Hyundai
Fca rimane in territorio negativo a Piazza Affari, ma riduce le perdite rispetto al debole avvio di giornata. Il titolo della casa automobilistica italo-americana cede lo 0,42% a 16,26 euro in una giornata caratterizzata dalle vendite (indice Ftse Mib cede oltre l’1% dopo le 12). Gli analisti di Equita Sim, che mantengono la raccomandazione hold su Fca e target priice di 21,8 euro, si soffermano sulle indiscrezioni riportate venerdì dall’AsiaTimes, secondo cui Hyundai potrebbe approfittare del calo in Borsa di Fca per lanciare un’offerta nel periodo che intercorre tra questa estate e l’assemblea del 2019 (l’ultimo con Marchionne alla guida del gruppo); la decisione dipenderebbe dal prezzo di Fca e dalla capacità di aumentare i margini in Italia/Europa. La stessa fonte aggiungeva anche che il fondo attivista Elliott (azionista in Hyundai) spingerebbe in questa direzione.
Il nome di Hyundai era già circolato in passato e in quella occasione Equita aveva già sottolineato che dal punto di vista industriale (geografico e di prodotto) le due realtà sarebbero integrabili, creando un gruppo che si avvicinerebbe a 10 milioni di veicoli. A dicembre 2017 la testata giornalistica coreana Nikkei Asian Review aveva riportato che Hyundai e Fca stavano dialogando per un’alleanza nella ricerca dei motori fuel cell; ad agosto 2017 fonti di stampa riportavano che il partner desiderato da Fca fosse Hyundai. Hyundai ha comunque già smentito tramite fonti di stampa.
“Riteniamo che un’eventuale proposta non possa comunque arrivare prima che venga definita l’indagine per il dieselgate in US e compresi gli eventuali effetti secondari”, concludono da Equita.
Intanto oggi Fca è chiamata alla prova dei dati sulle immatricolazioni italiane. Come di consueto, alle 18 il ministero dei Trasporti diffonderà i dati sulle immatricolazioni di autovetture in giugno.