Piazza Affari corre con sventata crisi tedesca, balzo di Banco BPM
Borse europee ben intonate oggi grazie al compromesso raggiunto dal governo tedesco sui migranti che evita una crisi di governo. Piazza Affari si uniforma con il Ftse Mib che sale a metà mattinata dello 0,89% a quota 21.617 punti. La cancelliera Angela Merkel e il ministro dell’Interno e leader del CSU Horst Seehofer hanno raggiunto un compromesso sulla questione immigrazione, evitando, almeno per il momento, una crisi del governo tedesco con lo spauracchio delle elezioni anticipate. Sullo sfondo però rimangono ancora le tensioni commerciali.
Oggi Wall Street chiuderà in anticipo alle 18:30 (domani chiusa per l’Indipendence Day).
A Milano spicca il rally di Banco BPM (+4% a 2,63 euro). Il 10 luglio è previsto il termine per la presentazione delle offerte e le ultime indiscrezioni stam,pa vedono una pattuglia di ben sette pretendenti interessate ai crediti deteriorati della banca. Le offerte riguarderanno un maxi-pacchetto di sofferenze e la piattaforma di gestione del Banco BPM. Stando a quanto riporta oggi il Sole 24 Ore, l’istituto starebbe valutando tre possibili opzioni per ripulire il suo bilancio dei crediti problematici: si va dal caso base dei 3,5 miliardi, asticella necessaria per arrivare al target indicato alla Bce, fino allo smaltimento quasi totale, cioè 9,5 miliardi. la soluzione intermedia sarebbe quella di una cessione di Npl per circa 8 miliardi.
Lieve segno più per Fca (+0,25%) nonostante i deboli riscontri dalle immatricolazioni Italia. In attesa dei dati di giugno sulle vendite in Usa, lo scorso mese Fca ha registrato un calo delle immatricolazioni in Italia del 19,3% a 43.343 unità rispetto alla flessione del 7,25% a 174.702 unità del mercato. Pesa la decisione del Gruppo Fca “di dare precedenza alle vendite ai clienti privati piuttosto che a quelle sugli altri canali che sono decisamente meno remunerativi”, rimarca il Centro Studi Promotor. Al netto dei dati del Gruppo Fca, il mercato italiano nel primo semestre è in lieve crescita (+1,71%).