Unimpresa: Italia nell’euro ma ripensare architettura economica
Nell’ultima polemica in merito all’uscita dell’Italia dall’euro si inserisce anche Unimpresa che sottolinea l’importanza di rimanere nella zona euro ma anche di ripensare l’architettura della stessa, come dichiara il vicepresidente Claudio Pucci.
“La casa dell’Italia è l’Europa e l’euro un pilastro sul quale l’economia italiana deve continuare a poggiare: non può esistere un piano B e non può esistere una fuga dall’eurozona del nostro Paese. Tuttavia, bisogna fare molto per cambiare le regole del gioco. La moneta unica, e più in generale l’intero impianto economico dell’Unione europea, va profondamente ripensato e in questo senso ha ragione il ministro Paola Savona, quando di fatto auspica che l’Italia si faccia promotrice di un professo. In questa fase guardiamo con interesse all’equilibrio del ministro dell’Economia, Giovanni Tria, che parla dell’importanza di combattere la povertà e di trovare misure per rilanciare le imprese, ma sempre con grande attenzione ai conti pubblici”.