Era Marchionne al capolinea, oggi scelta dei successori in Fca e Ferrari
John Elkann rompe gli indugi e si prepara a chiudere oggi il lungo capitolo che ha legato i destini delle società della galassia Agnelli al nome di Sergio Marchionne. Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma oggi si terrano i cda straordinari di Fca, Ferrari e CNH per la scelta dei nuovi top manager. Fca, interpellata da FinanzaOnline.com, ha riferito che non commenta la notizia.
A provocare una decisa accelerazione negli ultimi giorni è stato il prolungarsi della degenza di Marchionne, operato poco meno di unmese fa alla spalla in Svizzera. Nei programmi Marchionne avrebbe dovuto lascie Fca dopo l’approvazione del bilancio 2018
Per guida Fca il favorito appare Palmer
Fiat Chrysler ha più volte ribadito che a sostituirlo sarà un candidato interno (smentita nei giorni scorsi l’ipotesi dell’arrivo di Vittorio Colao). Il mese scorso lo stesso Marchionne aveva affermato nel corso della presentazione del nuovo piano industriale che non c’era fretta nella scelta del suo successore.
Il direttore finanziario del gruppo, Richard Palmer, sembra il favorito per la successione, rispetto agli altri due top manager Alfredo Altavilla (numero uno in Europa di FCA) e Mike Manley (capo dei marchi Jeep e Ram).
Marchionne è alla guida del gruppo dal 2004 e ha salvato l’ex Fiat dal potenziale collasso per poi mettere in piedi la storica acquisizione di Chrysler.
L’ex presidente di Philip Morris per Ferrari
Per la Ferrari prende quota il nome di Louis Camilleri, membro del consiglio di amministrazione ed ex presidente della Philip Morris International, come futuro ceo del Cavallino Rampante. A fare il nome di Camilleri è Automotive News Europe che per il ruolo di presidente indica il nome di John Elkann. Le ultime indiscrezioni stampa parlano di un cda straordinario oggi per Ferrari, così come Fca e CNH, per la scelta dei successori di Sergio Marchionne. Attualmente Marchionne è sia presidente che ceo di Ferrari.
