Notizie Notizie Mondo Gli appuntamenti della settimana: Pil Usa, incontro Trump-Juncker e un carico di trimestrali. Alla prova dei conti anche Fca, con debutto Manley

Gli appuntamenti della settimana: Pil Usa, incontro Trump-Juncker e un carico di trimestrali. Alla prova dei conti anche Fca, con debutto Manley

23 Luglio 2018 12:56

Numerosi gli appuntamenti nell’ultima settimana di luglio che sarà caratterizzata dalla riunione della Banca centrale europea, ma anche dall’avvio della stagione delle trimestrali a Piazza Affari. E saranno molti gli spunti macro di rilievo, in arrivo dalla zona euro e dagli Stati Uniti. “In Europa, oltre alla riunione Bce, da cui non dovrebbe emergere nulla di nuovo, l’attenzione sarà focalizzata sulle indicazioni macro che giungeranno dagli indici anticipatori: Pmi e Ifo – sottolineano gli strategist di Mps Capital Services – Sarà anche pubblicata la lettura preliminare del Pil francese del secondo trimestre, il primo Paese dell’Area a fornire una stima consuntiva sulla crescita”.

Gli appuntamenti dell’ottava
Domani in primo piano in mattinata la pubblicazione degli indici Pmi Manifatturiero e servizi di Francia, Germania, eurozona, ma anche per gli Stati Uniti (si tratta della stima preliminare di luglio) con i dati che verranno comunicati nel pomeriggio italiano.

Mercoledì 25 luglio l’attenzione è rivolta alla Germania, dove è atteso l’indice tedesco Ifo di giugno che misura la fiducia degli imprenditori. Per gli Stati Uniti in primo piano le vendite di case nuove. In giornata si terrà l’incontro a Washington tra il presidente Usa, Donald Trump, e il numero uno della commissione europea, Jean Claude-Juncker. Una faccia a faccia molto atteso, “con l’obiettivo (reputato comunque molto arduo da raggiungere) di trovare una via che consenta di evitare una nuova escalation della guerra tariffaria fra Stati Uniti ed Unione Europea”, commentano da Intesa Sanpaolo.

Ricco di appuntamenti il calendario di giovedì 26 luglio. Prima dell’avvio delle contrattazioni in Europa, in uscita la fiducia dei consumatori tedeschi. Alle 10 arriva l’aggiornamento Istat sulla fiducia delle imprese e dei consumatori in Italia. Si guarda anche alla riunione della Bce, definita interlocutoria dopo gli annunci del mese scorso. Come di consueto, le indicazioni sui tassi sono previste alle 13.45, con gli operatori che attendono a partire dalle 14.30 la conferenza di Mario Draghi. Nel pomeriggio spazio ai dati statunitensi, tra gli altri, la bilancia commerciale e gli ordini di beni durevoli.

Nell’ultima seduta della settimana, venerdì 27, si guarda al dato sul Pil francese e a quello statunitense per il secondo trimestre 2018. Per quanto riguarda l’economia americana dall’ufficio studi di Intesa Sanpaolo segnalano che “la stima advance del Pil del secondo trimestre dovrebbe registrare una netta accelerazione rispetto a inizio anno, grazie alla ripresa dei consumi e all’ampio contributo di canale estero e scorte”. Guardando sempre ai dati Usa, Intesa Sanpaolo si attende dati positivi per il mese di giugno: “Le vendite di case nuove ed esistenti dovrebbero mantenersi su un trend marginalmente positivo, il deficit commerciale dei beni dovrebbe essere contenuto dall’aumento di esportazioni precedente l’introduzione dei dazi con la Cina, gli ordini di beni durevoli dovrebbero rimbalzare dopo il calo di maggio”.

L’ora delle trimestrali suona anche a Piazza Affari
Ricco il calendario delle trimestrali Usa, europee e italiane. Per gli Stati Uniti in primo piano i numeri di due big del mondo tech Usa, Facebook e Amazon. Per Piazza Affari, tra i risultati più attesi quelli di Telecom Italia, Eni e Fca. I conti trimestrali di Fca rappresenteranno il debutto ufficiale del nuovo a.d. del gruppo Mike Manley, nominato nel fine settimana dopo l’uscita di scena improvvisa di Sergio Marchionne per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Per le big del Ftse Mib è Luxcottica a dare il via alla stagione degli utili, con i conti del secondo triemstre in agenda oggi a mercatui chiusi.
Ecco le principali trimestrali della settimana:

Martedì 24
AT&T, Verizon, Telecom Italia

Mercoledì 25
Banco Santander, Boeing, Coca Cola, Deutsche Bank, FCA, Facebook, Ford, GM, Visa, Terna, Saipem, Stm

Giovedì 26
Amazon, Airbus, Cnh, Daimler, Essilor, Intel, Nestlé, Recordati, Repsol, Shell, Stm

Venerdì 27
Eni, Exxon, Twitter, Renault, Siemens