Fca resta in rosso dopo uscita Marchionne: per Equita scelta Manley è ragionevole
Ancora ribassi per Fca a Piazza Affari dopo la fine dell’era Marchionne, con il titolo che cede oltre il 2% a quota 16,05 euro ad azione. Gli analisti di Equita, che confermano la raccomandazione hold sul gruppo italo-americano dell’auto, definiscono “ragionevole” la scelta di nominare di Mike Manley alla guida di Fca al posto di Marchionne, che per motivi di salute ha lasciato tutti gli incarichi operati del gruppo.
“Alla luce dei successi degli ultimi 14 anni, l’uscita di Marchionne è indubbiamente una grave perdita”, commentano ancora da Equita. Secondo gli esperti questo addio improvviso potrebbe pesare “soprattutto su Fca, allontanando il potenziale upside da M&A (conoscendo le qualità di negoziatore di Marchionne), a meno che prevalga lo scenario di un’accelerazione del disimpegno da parte di Exor anche senza massimizzare. E potrebbe avere delle ripercussioni (ma temporanee) anche su Ferrari “perché parte da valutazioni elevate, ritenendo che le caratteristiche uniche del brand vengano preservate” e “meno su Cnh che recentemente ha già sofferto sia per fattori macro (dazi e debolezza prezzi commodity agricole) che mancanza di chiarezza sul nuovo ceo”.