Procter & Gamble osservata speciale a Wall Street: titolo giù dopo bilancio e outlook
Procter & Gamble sotto pressione a Wall Street: il titolo cede più del 2% in premercato dopo che il colosso dei prodotti al consumo ha, contestualmente alla pubblicazione degli utili, comunicato un outlook per l’anno fiscale 2019 poco convincente.
Gli utili netti del gigante americano si sono attestati a $1,89 miliardi, o 72 centesimi per azione, in flessione rispetto ai $2,21 miliardi, o 82 centesimi per azione, dello stesso periodo dell’anno scorso.
Hanno inciso, come si legge nel comunicato, “gli oneri non-core di ristrutturazione più alti e i costi di estinzione anticipata del debito”.
L’utile per azione su base adjusted è stato di 94 centesimi.
Il fatturato è salito di $16,50 miliardi, rispetto ai $16,08 miliardi del secondo trimestre del 2018.
P&G ha battuto le stime sull’eps, atteso dal consensus di FactSet a 90 centesimi, ma ha deluso per il fatturato, con l’outlook che era di $16,52 miliardi. Il titolo sconta inoltre le stime fornite per l’anno fiscale 2019.
Il fatturato è atteso in linea o in crescita +1%, rispetto al +1,4% atteso dal consensus, mentre l’eps adjusted è stimato in crescita tra il 3% e l’8%, con una media del range a $4,45 per azione, meglio in questo caso dei $4,39 attesi.
Le quotazioni di P&G sono in calo del 12,7% da inizio anno, a fronte del +4,8% dell’indice Dow Jones.