Notizie Notizie Italia Lombardia prima regione sull’AIM con un giro d’affari di 2 mld

Lombardia prima regione sull’AIM con un giro d’affari di 2 mld

6 Agosto 2018 15:08

La prima regione italiana in termini di capitali raccolti in IPO è la Lombardia con 2 miliardi e mezzo, un giro d’affari di 1 mld e una capitalizzazione di mercato di 4,0 mld pari al 50%. Questa la fotografia che scatta una ricerca della IR Top Consulting società specializzata nella quotazione sul mercato AIM che presenta i risultati dell’Osservatorio AIM Italia. Se la Lombardia si aggiudica il primo posto per numero di società quotate e per raccolta complessiva, registrando performance positive in termini di risultati economico finanziari, è tutto il settore AIM che festeggia risultati eccellenti con una raccolta complessiva dal 2009 di oltre 4 miliardi di euro rappresenta per l’Italia un mercato azionario di grande sostegno alla crescita delle PMI.

Il mercato AIM Italia in pillole

Il mercato AIM Italia, che ha registrato negli ultimi anni il maggior numero di collocamenti, conta al 3 agosto 2018, 113 società, con un giro d’affari di oltre 4,6 miliardi di euro e una capitalizzazione di circa 8 miliardi di euro. Dal 2009 ad oggi i capitali raccolti in IPO in equity sono superiori a 4,0 miliardi di euro, di cui, in media, il 91% provenienti da nuova emissione di titoli. L’identikit della società AIM Italia presenta, in media, ricavi pari a 42 milioni di euro (+12% rispetto al 2016), capitali raccolti pari a 8,6 milioni di euro5 , una capitalizzazione per 44 milioni di euro6 e un flottante post quotazione pari al 23% (SPAC escluse).

Il primato della Lombardia

“Dalle evidenze dell’Osservatorio AIM Italia emerge che la Lombardia è la prima regione in termini di capitali raccolti in IPO (2,5 miliardi di euro), giro d’affari (2,0 miliardi di euro) e capitalizzazione di mercato (4,0 miliardi di euro, pari al 50%). La regione si colloca al primo posto anche per dinamicità in termini di n. di IPO e raccolta nei primi 8 mesi del 2018: sono approdate 15 società, di cui 14 IPO (67% delle 21 IPO complessive) con una raccolta pari a 1,2 miliardi di euro (93% del totale)”. Così sottolinea Anna Lambiase, Fondatore e Amministratore Delegato di IR Top Consulting che continua:

“L’azienda lombarda quotata è caratterizzata da performance dei risultati economico finanziari positivi, con una crescita media di EBITDA nel 2017 pari al +39% e una EBITDA Margin (16%) superiore alla media AIM (13,7%). I settori più rappresentati per numero di aziende sono: Finanza, Tecnologia e Media. L’AIM, con una raccolta complessiva dal 2009 di oltre 4 miliardi di euro rappresenta per l’Italia un mercato azionario di grande sostegno alla crescita delle PMI. L’IPO su AIM Italia è una opzione che vale considerare, soprattutto per le PMI che intendono investire nella propria crescita senza perdere il controllo dell’azienda: la quotazione costituisce un’opportunità di grande visibilità con significativi ritorni”.

A partire da quest’anno, inoltre ricorda la Lambiase, l’accesso delle imprese al mercato dei capitali risulta agevolato grazie agli incentivi alla quotazione delle PMI, introdotti dalla Legge di Bilancio 2018 che tagliano del 50% i costi di IPO nella modalità di credito d’imposta per le operazioni sostenute fino al 2020. Da qui il gruppo si attende una ulteriore crescita dei collocamenti proprio in Lombardia. Nel 2018 la Lombardia si colloca al primo posto fra le regioni italiane sia in termini di n. di IPO che di raccolta: sono approdate 15 società, di cui 14 IPO (67% delle 21 IPO) con una raccolta pari a 1,2 miliardi di euro (93% del totale). L’azienda AIM Italia lombarda1 si caratterizza per ricavi medi pari a 29,5 milioni di euro2 (+12,2% rispetto al 2016), un EBITDA pari a 5,7 milioni di euro (+39% rispetto al 2016) e una marginalità del 16%, sopra la media AIM. La capitalizzazione di mercato media è pari a 49 milioni di euro3 la raccolta media a 8,4 milioni di euro. Le società quotate della Lombardia impiegano oltre 6.000 risorse (142 in media), +13% rispetto al 2016.

Le aziende quotate della Lombardia sono in tutto 58 di cui 14 SPAC (4AIM SICAF, Abitare In, Agatos, Alfio Bardolla Training Group, Alkemy, ALP.I, Ambromobiliare, Archimede, Assiteca, axélero, Blue Financial Communication, Bomi Italia, Caleido Group, Capital For Progress 2, Casta Diva Group, Costamp Group, Culti Milano, DHH, Digital Magics, Digital360, DigiTouch, EPS Equita PEP 2, Equita Group, Esautomotion, First Capital, Frendy Energy, Gabelli Value for Italy, Grifal, Icf Group, IDeaMI, Industrial Stars of Italy 3, Iniziative Bresciane, Innova Italy 1, Innovatec, Intred, Italian Wine Brands, KOLINPHARMA, Life Care Capital, Longino & Cardenal, MailUp, Neodecortech, Orsero, Piteco, Safe Bag, SCM SIM, SG Company, Softec, SosTravel.com, Spactiv, Spaxs, SprintItaly, TheSpac, TPS, Vei 1, Visibilia Editore, Wiit, WM Capital, Zephyro) con una quota pari al 51% del mercato, al primo posto per numero di società rispetto all’ Emilia Romagna (12%) Lazio (10%), e Veneto (8%).