Oro: deflussi per quasi 1 miliardo di dollari dai fondi statunitensi a luglio
A luglio, l’oro detenuto dagli ETF e dai prodotti similari sull’oro ha segnato un rosso di 39 a 2.394 tonnellate spingendo gli asset in gestione in dollari giù di 4 punti percentuali a 94 miliardi di dollari. A dirlo è il World Gold Council, l’associazione che raggruppa le principali aziende minerarie del settore aurifero.
La performance, riporta il resoconto elaborato dal WGC, è principalmente dovuta all’andamento dei prezzi del metallo giallo, scesi del 2% in dollari.
A livello geografico, “tutte le regioni hanno registrato deflussi”. “In primo piano ci sono i fondi statunitensi, che hanno registrato un calo di 984 milioni di dollari, mentre è in Asia che si è registrato il calo maggiore in termini percentuali (-6,2%). In Europa i recenti afflussi sono stati interrotti da un calo di 8 tonnellate”.
Poco prima dell’avvio delle contrattazioni a Wall Street, il future con consegna dicembre avanza dello 0,31% a 1.221,5 dollari l’oncia (-1% nelle ultime cinque sedute).