Piazza Affari in calo, male comparto bancario. Ancora vendite su Bper
Piazza Affari si muove in territorio negativo, in linea con le altre Borse europee. Sui mercati pesa l’escalation delle tensioni commerciali tra Usa e Cina. Dopo un avvio in moderato ribasso l’indice Ftse Mib ha accelerato mostrando un -0,75% in area 21.626 punti.
Se la questione commerciale Usa-Cina tiene banco a livello internazionale, in Italia l’ago della bilancia dell’umore degli investitori è rappresentato dalla legge di bilancio. Ieri il premier Giuseppe Conte ha incontrato la stampa per l’ultima conferenza prima della pausa estiva e ha confermato che flat tax e reddito di cittadinanza saranno i due capisaldi della manovra. Una manovra che a suo dire sarà “seria, rigorosa e coraggiosa”.
Tra i titoli, male in bancari, che soffrono delle tensioni sullo spread per via dell’incertezza sulle prossime mosse del governo. A guidare i ribassi è Bper Banca che scivola in fondo al listino principale con un -1,7% dopo che ieri ha lasciato sul parterre oltre 5 punti percentuali. La seguono a ruota Mediobanca e Unicredit, in calo di circa l’1,5%.
Scampa alle vendite soltanto Tenaris (+0,56%) mentre Moncler viaggia sulla parità (+0,03%).