Piazza Affari attesa debole in avvio, Borse europee positive su avvio negoziati Usa-Cina
La cautela sui mercati dovrebbe proseguire anche in questo inizio di settimana, con Piazza Affari attesa in leggero calo in avvio dopo le vendite della scorsa ottava. Venerdì scorso l’indice Ftse Mib ha chiuso sui nuovi minimi dal aprile 2017 a quota 20.415 punti (-0,53%). Le altre principali Borse europee invece dovrebbero aprire in leggero rialzo nell’attesa dell’avvio di un nuovo ciclo di negoziati tra Stati Uniti e Cina sul fronte commerciale in vista della data del 23 agosto, quando scatteranno nuovi dazi tra le due maggiori economie mondiali.
Intanto rimane in primo piano la questione Turchia, dopo che nel fine settimana le agenzie di rating Moody e Standard & Poor’s hanno declassato il paese portandolo a livello “junk”, ossia “spazzatura” in scia alla caduta della lira turca che da inizio anno ha perso il 40% del suo valore nei confronti del dollaro. Notizia positiva arriva invece dalla Grecia che oggi esce ufficialmente dal terzo piano di sostegno.
Per quanto riguarda l’Italia, continua a pesare la diffidenza del mercato in vista dell’avvio delle discussioni per l’approvazione della legge di bilancio 2019 e dello spread che è tornato ad allargarsi a ridosso di quota 290 punti base. Negli ultimi giorni sono infatti aumentati i timori che la manovra 2019 vada a sforare i vincoli Ue considerando anche il crollo del ponte di Genova che con ogni probabilità indurrà a inserire maggiori spese per infrastrutture. In questo contesto, attenzione ancora al titolo Atlantia.