M&A: PepsiCo compra SodaStream, deal da oltre 3 mld$

Operazione di M&A con PepsiCo protagonista. Il colosso americano delle softdrink ha annunciato di avere raggiunto un accordo per rilevare SodaStream International, in un’operazione del valore di circa 3,2 miliardi di dollari. Questa acquisizione potrebbe essere l’ultima importante mossa dell’a.d. Indra Nooyi che lascerà il gruppo dopo 24 anni (ben 12 nei panni di ceo), lasciando il posto a Ramon Laguarta.

In base ai termini dell’accordo, PepsiCo rileverà tutte le azioni del gruppo israeliano attivo nella produzione e commercializzazione di impianti di erogazione e sistemi di gasatura di bevande (marchio leader nel mondo per la preparazione domestica di acqua frizzante e bevande gasate) per 144 dollari ad azione in contanti. Si tratta di un premio dell’11% rispetto al prezzo di chiusura di venerdì scorso e del 32% rispetto al prezzo medio negli ultimi 30 giorni. L’operazione, si legge in una nota, è stata approvata all’unanimità dai consigli di amministrazione di entrambe le società e ora dovrà ricevere il via libera da parte dall’assemblea dei soci SodaStream. Il closing è previsto per l’inizio del 2019.

“SodaStream è fortemente complementare al nostro business”, ha detto Ramon Laguarta, commentando l’operazione. “Daniel e il suo team hanno creato un’azienda straordinaria che offre ai consumatori la possibilità di produrre bevande dal gusto eccezionale riducendo la quantità di rifiuti generati”, ha, invece, affermato l’a.d. uscente. Per Michael Hewson, chief market analyst at Cmc Markets Uk, questa operazione permetterà a Pepsi di cogliere l’opportunità di diversificare la propria linea di prodotti (più dietetici e più attenti all’ambiente) e puntare su nuovi mercati.

Intanto nel pre-mercato il titolo SodaStream, quotato a Wall Street, mostra un rialzo di oltre il 10% a 143,5 dollari ad azione. Nel mese di agosto l’azione si era messa in evidenza, registrando un rialzo di circa il 49% dopo la pubblicazione dei risultati del secondo trimestre 2018, migliori delle attese degli analisti.