Atlantia, Conte: avanti con revoca concessione Autostrade. Ammontare aiuti modesto, lo quadruplichino o quintuplichino
L’iter per la revoca della concessione ad Autostrade, controllata da Atlantia che fa capo a sua volta alla famiglia Benetton, procede. E potrebbe anche riservare qualche sopresa. E’ quanto ha detto il premier Giuseppe Conte in una intervista al Corriere della Sera, parlando di “contromossa”.
“Abbiamo avviato una ‘procedura di legge” e “il governo si muoverà sempre nei binari del diritto”, anche se ha pronta una contromossa: non la anticipo sui giornali, ma questo governo farà in modo che il concessionario non possa trarre ulteriori vantaggi economici, rispetto a quelli già esorbitanti sin qui ricavati dalla convenzione. Faccio notare che il concessionario non ha neppure sostenuto l’investimento iniziale per costruire le autostrade, gliele ha date lo Stato”.
Tra l’altro, Conte ritiene che il mezzo miliardo stanziato da Atlantia per la ricostruzione di un nuovo ponte e per le vittime della tragedia di Genova rappresenta una “cifra stanziata” che è “ben modesta rispetto agli utili conseguiti negli anni. Potrebbero intanto quadruplicarla o quintuplicarla. Rimane il dato che possiamo accettare queste somme solo quale parziale risarcimento, senza alcun pregiudizio per l’avviata procedura di caducazione della concessione”.